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Politica | 05 dicembre 2023, 19:18

Fibromialgia. Riva Vercellotti (FdI): «Approvata la legge regionale, un primo passo per riconoscere la malattia»

«I numeri, specialmente tra le donne sono molto alti e che gli effetti della malattia sono devastanti nella vita delle persone e delle loro famiglie, sia dal punto di vista fisico che psicologico»

Riva Vercellotti

Riva Vercellotti

«Un primo passo, un punto di partenza per riconoscere in Piemonte la fibromialgia quale patologia cronica e invalidante».

Lo dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Riva Vercellotti, intervenuto questa mattina in dichiarazione di voto sul testo, approvato all’unanimità dal Consiglio regionale e che titola: “Disposizioni in favore delle persone affette da fibromialgia”.

«Il punto fondamentale di questa legge – commenta Riva Vercellotti - è quello di aver promosso il riconoscimento, a livello regionale, della fibromialgia quale patologia cronica e invalidante, ben consapevoli che anche in Piemonte, anche nella nostra provincia, i numeri, specialmente tra le donne sono molto alti e che gli effetti della malattia sono devastanti nella vita delle persone e delle loro famiglie, sia dal punto di vista fisico che psicologico».

 

La fibromialgia è una sindrome dolorosa, caratterizzata da dolore cronico diffuso, associato alla presenza di punti dolorosi localizzati e da una serie di disturbi di accompagnamento come l’astenia, i disturbi del sonno, l’ansia e la depressione. La fibromialgia, inoltre, ha un forte impatto sulla vita dei pazienti perché causa di difficoltà quotidiane nella vita sociale e nel lavoro. Colpisce in Italia quasi due milioni di persone. Nelle scorse settimane il testo è stato oggetto di alcune proposte modificative, alcune presentate anche da Riva Vercellotti.

 

«Nella legge si promuove la consapevolezza, la prevenzione; si richiama il valore di un percorso diagnostico e terapeutico multidisciplinare, la formazione e l’aggiornamento dei medici e del personale sanitario, l’erogazione di prestazioni uniformi su tutto il territorio regionale, il sostegno all’inserimento lavorativo e sociale, la costituzione di un osservatorio e di un registro regionale, il sostegno al ruolo del volontariato. Tutte azioni e interventi che, per la prima volta, vengono messi, nero su bianco, in una legge regionale - continua il consigliere di Fratelli d’Italia - Siamo consapevoli che i fondi stanziati dalla Regione e dallo Stato sono solo un primo passo, un punto di partenza, ma è significativo che oggi il Piemonte abbia finalmente costruito una cornice legislativa, attesa dai malati da tanto, troppo tempo. C’è ancora molto da fare, ma la strada è stata tracciata - conclude Riva Vercellotti- ed è in quel solco che vogliamo continuare ad impegnarci per sensibilizzare, prevenire e sempre meglio curare una così complessa malattia».

COMUNICATO

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