Valduggia e la casa di riposo erano i luoghi del cuore ai quali, umanamente e professionalmente, ha dato tutto, fino agli ultimi giorni. E, oggi, sono moltissimi i concittadini colpiti dalla morte di Paolo Giordani, direttore della Rsa “Santi Filippo e Giorgio”, che accoglie gli anziani del paese.
Giordani aveva 49 anni e, fino all'ultimo, ha affrontato con coraggio e tenacia la malattia che lo aveva colpito. La passione per il lavoro, che lo ha accompagnato per tutta la vita, è stata uno dei tratti distintivi di un uomo apprezzato per la correttezza, l'impegno e la dedizione. Tra i primi, a ricordarlo, l'ex sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani che, in un post, ha scritto «Hai combattuto con tutte le tue forze una terribile malattia, da guerriero per anni. Poche settimane fa l'ennesimo ricovero e tu poco dopo in Casa di riposo nonostante non stessi bene a gestire tutto, la tua amata Casa di Riposo di Valduggia, che dirigevi con piglio, autorevolezza ma anche tanta umanità per i tuoi ospiti e i dipendenti. È ingiusto lasciare questo mondo a nemmeno 50 anni».
Tra l'altro, negli anni del Covid, la casa di riposo di Valduggia è stata tra quelle che si sono distinte per aver tenuto al sicuro gli ospiti e il personale, evitando pericolosi focolai.
Le esequie di Paolo Giordani verranno officiate sabato 11 novembre alle 15 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria dove, venerdì 10, alle 20,30 verrà recitato il rosario.













