Un anno fa, era il 29 settembre, la notizia che fa piacere dare e leggere: a Casanova Elvo, per volontà del sindaco Celestino Decaroli, dopo 21 anni, riapre il Bar (e alimentari), che viene affidato a una giovane, Asia Torrisi.
È una scommessa, per tanti motivi: Casanova Elvo ha solo 250 abitanti, e poi la gente adesso sta attaccata a internet, parla su facebook…
Un anno dopo il bar e Asia sono ancora lì.
«Nel mio piccolo locale, le persone sono ancora come un tempo, ci si aiuta e si condividono momenti di vera gioia» dice Asia.
E sabato 23 settembre, in via Gramsci 6, si festeggerà il primo anno di vita del bar “Al nos mangé”. Dalle 19, panzerotti e pesce fritto, della buona musica, un banco di beneficenza e birra a volontà.
Asia però ha un sassolino sulle scarpe.
«Le tasse sono alte e per un paese di 250 abitanti le spese spesso superano 3 volte i guadagni.
Non è colpa di nessun cittadino. È colpa di uno Stato che ha deciso di abbandonare la gente onesta e comune… Nell'umore della gente c'è malcontento, si sente nell'aria. Penso questo del mio primo anno di partita Iva».
«Io sono molto legata alla mia clientela - conclude Asia -. Io e il mio compagno, Claudio Parise, cerchiamo ogni giorno di dare il massimo. I clienti si ritrovano da noi per condividere le loro giornate, cantare al karaoke il venerdì sera o mangiare in compagnia nelle varie feste che abbiamo organizzato. In collaborazione con il Comune riusciamo a creare momenti di condivisione dove chiunque è il benvenuto».