La minoranza si mobilita contro il piano Kipar. Nel pomeriggio di martedì è prevista una conferenza stampa per spiegare le motivazioni che hanno portato Pd, SiAmo Vercelli, Voltiamo Pagina e Michelangelo Catricalà a chiedere la convocazione di un Consiglio comunale straordinario nel quale discutere una mozione sulla revisione del piano parcheggi che prevede l'abolizione dei posti auto in viale Garibaldi, piazza del Municipio e piazzetta Alciati.
L'accusa della minoranza, sempre rigettata dal sindaco Andrea Corsaro, è di aver preso decisioni destinate a modificare la vita dei vercellesi senza aver coinvolto i diretti interessati e i loro rappresentanti.
E, nonostante le ripetute rassicurazioni del primo cittadino sul fatto che la riqualificazione del viale e delle piazze centrali sarà a saldo zero sul fronte parcheggi - nel senso che gli stalli soppressi saranno compensati da altrettanti posti auto situati nelle vicinanze - un gruppo di commercianti ha avviato una raccolta di firma per chiedere un ripensamento. Raccolta firme pure da parte di Carlo Olmo, che ha recentemente avviato la sua campagna elettorale in vista delle comunali 2024.
Sul tema si era già scatenata bagarre in una recente seduta del Consiglio comunale nel corso della quale il sindaco aveva detto chiaramente che non è sua intenzione rinunciare a un finanziamento da 11 milioni ottenuto attraverso il bando nazionale sulla Qualità dell'Abitare. «Tra i requisiti per l'ammissione al finanziamento - aveva spiegato Corsaro - c'è anche la realizzazione della pista ciclabile, parte indispensabile dell'anello cittadino dedicato ai ciclisti».