Uno schiaffo – che fa male – alla pallacanestro, al volley e alla ginnastica, vercellese.
Il PalaPiacco resterà interdetto al pubblico perché le tribune non hanno i requisiti per ottenere i dovuti certificati dai Vigili del Fuoco e, da lunedì, sono state chiuse. Si sapeva da tempo dell'esistenza del problema, già prima dell'inizio della stagione sportiva - quando le tribune stesse erano già state chiuse per un certo periodo, ma si confidava nel fatto che i dirigenti del Comune ne fossero a conoscenza e risolvessero.
E invece, nelle scorse ore, la notizia: l'ingresso al PalaPiacco sarà riservato solo ad atleti, allenatori e dirigenti per allenamenti e partite, che saranno a porte chiuse.
Resteranno fuori, in via Donizetti, i genitori di centinaia di giovani atleti, solo per il basket. Intorno alla struttura gravitano le squadre di Bugs, Rices, Pallacanestro Femminile Vercelli; e poi Ginnastica Pro Vercelli, Pro Vercelli Calcio 5, Volley Vercelli e alcune squadre di S2M Volley.
Fuori anche il pubblico che segue la squadra di basket più importante della città, i Rices, che devono ancora disputare le ultime gare di serie C silver, e delle loro giovanili: dagli Under 13 agli Under 19. E, ovviamente, resteranno fuori tutti i parenti delle squadre avversarie che verranno a Vercelli.
Famiglie che invidieranno le città vicine, grandi (Biella e Novara), importanti per il basket (Casale) e anche piccole (come Trino e altri centri del vercellese).
Oltre a comunicare che le tribune telescopiche sono interdette e che il pubblico deve restare fuori, il Comune avrebbe assicurato il proprio impegno per ottenere quanto prima il Certificato Prevenzione Incendi che consenta al pubblico di rientrare nella struttura.
Ma il problema, come detto, non è nuovo: all'inizio della stagione agonistica, infatti, le tribune erano state rese accessibili ma con notevoli limitazioni nella capienza. Non si poteva correre ai ripari prima... prima di evitare questa figuraccia per lo sport cittadino?














