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Cronaca | 13 ottobre 2022, 16:37

Due poliziotti aggrediti in servizio: week end nero a Vercelli

La nota del Sap: «Uno degli esagitati era stato rilasciato da meno di cinque ore ed è stato trovato a danneggiare le biglietterie della stazione. Servono garanzie a tutela delle forze dell'ordine».

Due poliziotti aggrediti in servizio: week end nero a Vercelli

Uno, fermato nella notte dell’8 ottobre e rilasciato alle 4 del mattino, appena cinque ore più tardi è stato ritrovato a danneggiare le biglietterie della Stazione di Vercelli. L'altro, un senza fissa dimora, si è scagliato contro gli agenti che lo volevano allontanare dall'atrio del palazzo in cui si era piazzato.

In entrambi i casi, a farne le spese, sono stati i poliziotti intervenuti: in stazione gli agenti della Polfer e quelli di una Volante sono stati prima investiti dalle offese ripetute dell'uomo che poi, con fare violento, si è scagliato contro i poliziotti e ha procurato a uno di loro una prognosi di 7 giorni per trauma distorsivo a mano e ginocchio. 

Prognosi di 30 giorni, invece, per uno dei poliziotti intervenuti in via Dante, su richiesta dei residenti che chiedevano di essere tutelati, per evacuare da un portone un uomo senza fissa dimora, che si era stabilito nell’androne dalle prime ore pomeridiane e che preoccupava gli abitanti del palazzo. All’arrivo degli agenti, l’uomo iniziando a urlare e a inveire contro di loro si è dimostrato aggressivo e ostile e, avventandosi contro uno degli operatori, lo ha scaraventato a terra procurandogli una prognosi di 30 giorni e una possibile lesione dei legamenti del ginocchio.

«Ci troviamo davanti alle ennesime aggressioni nei confronti di agenti di Polizia, durante lo svolgimento del proprio compito - si legge in una nota del Sap, firmata dal segretario generale, Stefano Paoloni - Siamo stanchi di queste continue aggressioni subite mentre compiamo il nostro dovere. E’ sempre più dilagante il senso di impunità da parte dei delinquenti, che sono consapevoli che non risponderanno mai delle loro azioni davanti alla legge. Per questo motivo serve un inasprimento delle sanzioni per violenza, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, anche quale funzione deterrente da parte della norma. Chi aggredisce un pubblico ufficiale - prosegue il sindacalista - aggredisce un rappresentante dello Stato e la politica e le Istituzioni hanno il dovere di tutelarlo in modo adeguato. Per questo dal nuovo Parlamento ci aspettiamo l’approvazione di un pacchetto di garanzie funzionali che ci consenta di svolgere al meglio le nostre funzioni e auspichiamo che il nuovo Ministro abbia a cuore gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine».

redaz

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