Il mondo dello sport vercellese e nazionale, gli amici e le tante persone che hanno incontrato sulla loro strada Marco Mazzarda si preparano a dire addio al giovane campione di karate, morto mercoledì nel giorno del suo venticinquesimo compleanno. Martedì alle 10, in Duomo saranno celebrare le esequie dello sportivo vercellese, ma intanto, in accordo con la famiglia, gli amici hanno lanciato attraverso la piattaforma GoFundMe una sottoscrizione a favore dell'ospedale Gaslini di Genova.
«D’accordo con la sua famiglia, abbiamo deciso di organizzare una raccolta fondi per fare del bene nel primo posto in cui Marco ha ricevuto del bene in vita sua: l'ospedale Gaslini di Genova, dove è stato curato quando era bambino», spiegano in una nota.
In poche ore, in memoria del giovane consulente commerciale e campione di karate di Vercelli, sono già stati raccolti cinquemila euro in sua memoria.
«Straordinario. Fuori dagli schemi. Acuto. Sveglio. Incredibile. Marco - scrive l’organizzatrice della campagna, Alessandra Anelli -: era un milione di cose diverse in una persona sola, una mente poliedrica, un'intelligenza fuori dal comune, ma soprattutto un nostro amico, un pezzo del nostro cuore. Un amico che vogliamo ricordare - prosegue - dispensando dai fiori, ma facendo del bene, così come Marco avrebbe voluto. Cerchiamo di trasformare le nostre lacrime in sorrisi per qualcun altro».
La raccolta fondi è raggiungibile al link https://gf.me/v/c/gfm/djhzdb-<wbr></wbr>in-loving-memory-of-marco : «La donazione è libera - conclude Anelli - la mamma di Marco provvederà a girarla da parte nostra».
Conosciutissimo in città, come tutta la sua famiglia da sempre impegnata nel mondo sportivo con la palestra Master Club Karate, Marco Mazzarda aveva ottenuto grandi successi sul tatami, conquistando, nel 2017, l’oro nei Campionati mondiali juniores di Treviso. Il giovane lascia la mamma Ombretta, il papà Roberto e la sorella Marta.














