Nel cantiere edile faceva lavorare extracomunitari privi di permesso di soggiorno. In nero, ovviamente.
A finire nei guai, dopo un controllo dei carabinieri di Crescentino, finalizzato alla vigilanza sul rispetto delle normativa a tutela del lavoro, è stato un albanese residente a Cigliano, F.P., 33 anni, che, nel cantiere di Fontanetto Po avrebbe sfruttato, in qualità di datore di lavoro, le prestazioni di alcuni lavoratori extracomunitari privi di permesso di soggiorno.














