Cristiano Bilucaglia ricorda l'avvocato Poy

Si moltiplicano, in questi giorni, gli attestati di stima nei riguardi dell’indimenticato Bruno Poy, che il 21 giugno scorso avrebbe compiuto 62 anni. A ricordare il noto legale vercellese, questa volta, è Cristiano Bilucaglia, ingegnere biomedico e informatico eletto ‘Imprenditore dell’Anno 2015’, balzato recentemente agli onori delle cronache nazionali per aver ideato ‘ZERO’, il primo social utility network che azzera le bollette. Fatto che gli è valsa la stima delle principali associazioni italiane di consumatori.

“Conobbi Bruno Poy nell’inverno del 2014, ai tempi della sua candidatura indipendente a Sindaco di Vercelli nelle fila dell’NCD-UDC degli allora Ministri Angelino Alfano e Maurizio Lupi. Mi presentò il suo programma elettorale, che verteva soprattutto su temi cardine quali l’accesso facilitato ai fondi UE per riqualificare le città italiane e la sburocratizzazione”, racconta Cristiano Bilucaglia.

“Mi aveva contattato in quanto dal 2009 con una delle mie aziende, la ‘VisioTrade’ Spa, sono stato il primo a introdurre in Italia il baratto fra imprese, un sistema economico teso a far circolare le merci e a produrre fatturato in assenza di liquidità grazie all’EuroCredito, la moneta complementare nazionale da me ideata per consentire ciò. L’Avvocato Poy restò molto colpito da questo sistema di transazioni economiche virtuose per le PMI, al punto che ci chiese l’autorizzazione per esportare questo fruttuoso e sano modello di business all’interno del proprio programma elettorale. Voleva fare di Vercelli il primo comune italiano capace di impiegare in maniera esemplare e costruttiva la moneta complementare a livello pubblico per creare plusvalenze utili al concreto sviluppo della propria comunità”.

Per poi concludere: “Lo ricordo come un politico illuminato e un uomo di altrettanti saldi principi, d’una gentilezza rara e di una cultura giuridica eccezionale, sempre in prima linea nel fare il bene del prossimo”, conclude Cristiano Bilucaglia che, dal 2005, è anche alla guida della ‘Digital Broker’, compagnia telefonica nazionale interamente piemontese verificata come ‘Azienda Consumer Friendly’ dal Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la prima, più antica e autorevole associazione consumeristica italiana.C