Match ad alta tensione, palpabile, o meglio udibile, dal silenzio sugli spalti quando inizia la gara. L'atteggiamento delle due squadre è spregiudicato: vogliono entrambe vincere (Longo non vuol rischiare una gara di contenimento per lo 0-0).
Ma dopo due angoli e un bel cross di Nardini non sfruttato da Morra e Altobelli, al 13' la tegola per la Pro: ripartenza del Brescia, con sfera a Ferrante che entra in area ma è contrastato una, due volte. La sfera è ribattuta ma, come un falco, è appostato il giovane esterno sinistro del Brescia, Coly, che tir d'istinto, prende il palo interno alla sinistra di Provedel. La palla finisce in rete e sul Piola cala il gelo.
Al 24', per grazia ricevuta, la Pro pareggia: su cross di Mammarella, Bianchi salta, ma sfiora appena, e Blancard anticipa Arcari. E' il gol dell'1-1, con Bianchi che esulta come se il gol fosse suo.
Al 39' Morra, che è un buon attaccante di movimento, dimostra che il fiuto del gol non è una sua dote, almeno per ora. Riceve la sfera in area e, invece di tirare, pensa che ci ripensa lascia che la difesa del Brescia riesca a sbrogliare.