Mariam Abouzahra, 16enne violinista tedesca - mamma ungherese e papà egiziano, entrambi pianisti - è la vincitrice del primo premio al Concorso Viotti di Violino. La sua esecuzione del Concerto in Re Maggiore op. 77 di Brahms ha conquistato la giuria internazionale, presieduta da Pietro Borgonovo, che le ha assegnato il punteggio di 93,28 centesimi. Alla giovanissima violinista è andato un assegno di 14 mila euro, messo a disposizione dal lascio dell’avvocato Eusebio Ferraris e consegnato dal sindaco Roberto Scheda, e il premio di mille euro del Soroptimist Club Vercelli, consegnato dalla presidente Lucia Ruzzante.
Seconda, ma anche lei con un voto medio superiore ai 90 punti, un'altra teenager, la 14enne Hyun Seo Kim, coreana, che ha suonato il Concerto in Re maggiore op. 35 di Cajkovskij, conquistando con la sua interpretazione applausi lunghissimi: ha ricevuto un assegno di 8 mila euro, consegnato dalla vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, Paoletta Picco e il premio del pubblico di mille euro.
Al terzo posto il ventitreenne Lorenz Karls, austro svedese di grandissime capacità tecniche: ha ricevuto un assegno di 5 mila euro, consegnato dal Rettore Gian Carlo Avanzi. Era stato lui ad aprire la finale con il Concerto in Re Minore op. 47 di Sibelius. Ad accompagnare gli artisti, l'orchestra sinfonica di Milano, diretta dal maestro Francesco Ommassini mentre, sul palco, Paolo Pomati ha presentato la serata, collegando i diversi momenti del concerto. Un ritorno, quello del concorso di violino - che mancava da 36 anni - molto apprezzato dai vercellesi in platea che hanno tributato lunghi applausi a tutti i concorrenti, protagonisti di una serata veramente bella. Il concorso, organizzato dalla Società del Quartetto, non poteva trovare un modo migliore per rendere omaggio ai 200 anni dalla morte di Giovan Battista Viotti, cui è dedicata la manifestazione creata, nel 1950, dal professor Joseph Robbone.