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Sport | 07 ottobre 2024, 10:13

Velo Club, Claudio Greguoldo il nuovo presidente

Il gruppo si impegna a portare avanti l'eredità di Venio Trebaldi, fondatore e storico punto di riferimento.

Claudio Greguoldo, Venio Trebaldi e Luigi Vitali

Claudio Greguoldo, Venio Trebaldi e Luigi Vitali

La scorsa settimana si sono svolte all'interno della storica sede di via Mucrone 1 le elezioni per la presidenza e il nuovo consiglio direttivo del Velo Club.

«Un passo necessario da fare dopo la scomparsa del presidentissimo Venio Trebaldi», affermano dalla società. Con una grande e sentita partecipazione dei tesserati è stato votato Claudio Greguoldo, una delle figure più attive da oltre 10 anni e iscritto alla squadra da quasi 20. Ad affiancarlo come vice presidente Luigi Vitali che continuerà a ricoprire anche il ruolo di Direttore Sportivo, e nuovi i consiglieri: Vito Greco, Piero Sanzone e Francesco Silvestri e Domenico Cavallaro. A quest'ultimo anche la delega come responsabile dei percorsi delle manifestazioni, organizzate dalla società, e per le gare del Campionato societario. Greco ricoprirà, invece, anche il ruolo di referente unico per il Biellese e per le randonnée. «A Claudio spetta raccogliere un'eredità pesantissima, al consiglio direttivo e al resto dei compagni il dovere di aiutarlo a non esserne schiacciato».

Il primo passo del nuovo presidente e del consiglio è stato nominare consiglieri onorari Giorgio Rapegia e Michelino Chiabotto, figure storiche del sodalizio, presenti sin dalla fondazione nel 1973. Al termine dei conteggi e della proclamazione un emozionato Greguoldo ha ringraziato tutta la squadra, ha invitato a non diminuire le partecipazioni alle manifestazioni e ha chiesto l'aiuto di tutti.

Il tutto è avvenuto con la benedizione della vedova Trebaldi, che segue costantemente le imprese dei ragazzi e approva la continuazione delle attività sportive, come da volontà fino all'ultimo del patron Venio.

«Da questo momento il Velo esce dalla "modalità provvisoria"; e si appresta ad affrontare il futuro a vele spiegate con i programmi per il 2025 già in fase di definizione, eventi da organizzare, tante gare a cui partecipare, trasferte da pianificare - conclude poi la società - Senza più il nostro condottiero Venio sul ponte di comando dopo 50 anni, ma sempre presente nel cuore con il ricordo delle sue azioni, dei suoi gesti e delle sue parole a guidarci»

Le prime anticipazioni sugli eventi targati Velo Club riguardano la conferma della Vercelli che Pedala, che sarà ovviamente dedicata a Venio Trebaldi, il Trofeo Nuova Sa-Car a giugno come tappa dell'Alpi SuperPrestige e nuove manifestazioni, sulle quali per ora viene mantenuto il riserbo.

Confermata la partnership tecnica per l'abbigliamento con la maglieria Vam di Moggio.

c.s.

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