La ragazza salvata mentre, seduta sulla ringhiera del balcone, stava per gettarsi nel vuoto e la donna arrestata per aver assassinato a coltellate il compagno. Le inchieste che hanno portato a smantellare fiorenti giri di spaccio e il controllo della movida. Le attività di sorveglianza sul territorio cittadino e l'indagine sulla tratta dei migranti pakistani.
Ci sono tanti mondi racchiusi nel bilancio annuale della Festa della Polizia che si è celebrata al Teatro Civico. E, nelle parole del questore, Giuseppe Mariani, il motto della giornata e del corpo, «Esserci sempre», è stato declinato in tutte quelle attività che hanno visto i poliziotti a fianco dei cittadini: dal rilascio dei passaporti ai servizi effettuati nel corso delle recenti frane che hanno isolato piccoli centri della Valsesia, dall'intervento per sedare le liti in famiglia, alle indagini su violenze e maltrattamenti di genere, dalla gestione delle grandi manifestazioni e della visita del Capo dello Stato, per arrivare alla indagini sul cybercrime.
«I dati dicono che la Provincia è solo sfiorata dalla criminalità organizzata - spiega dal palco il questore - e che la criminalità comune colpisce soprattutto attraverso reati predatori e truffe. La sicurezza del territorio è reale, ma il nostro sforzo è stato anche volto ad aumentare la sicurezza percepita dai cittadini, attraverso il potenziamento dei controlli sul territorio».
I reati complessivamente denunciati alla Polizia di Stato nell'ultimo anno sono stati 1.158 rispetto ai 1.198 del 2023; il dato è pressoché identico con leggere variazioni per quanto concerne i singoli reati. Le persone arrestate sono state 84 rispetto alle 62 dell’anno precedente mentre i denunciati sono stati 473 rispetto ai 467 dell’anno precedente.
L’Ufficio di Gabinetto ha pianificato la gestione di tutti i servizi di ordine e sicurezza pubblica concernenti le manifestazioni in genere, quelle politico-sindacali e quelle sportive; nel complesso sono state adottate 178 ordinanze di servizio, 26 per quanto concerne i servizi per le partite di calcio della F.C. Pro Vercelli 1892 nonché n. 10 per le partite di calcio della U.S. Sestri Levante 1919 e nr. 5 per incontri calcistici valevoli per il Campionato di Serie A Femminile.
A causa del delicato periodo di crisi internazionale, dovuto ai conflitti israelo-palestinesi e russo-ucraino, si segnala l’impegno in termini di organizzazione e programmazione di servizi specifici diretti ad intensificare l’attività di prevenzione generale e controllo del territorio già in atto, rinforzando adeguatamente i servizi di vigilanza e sicurezza a protezione degli obiettivi ritenuti sensibili per la circostanza.
Da ultimo, dal 3 all’11 marzo, in Piode, a causa dell’evento franoso che ha comportato la chiusura della Strada Provinciale 299 di Alagna Valsesia, è stato garantito un servizio di tutela della sicurezza pubblica, che ha comportato l’impiego diretto di 30 operatori della Polizia Stradale ed il coordinamento di ulteriori 119 operatori appartenenti ad altre forze dell'ordine e Polizie Locali dei comuni viciniori.
Di fondamentale importanza è stata la gestione tempestiva di diverse manifestazioni sindacali, che hanno impegnato un rilevante numero di operatori in ordine pubblico. Nel complesso, l’attività preventiva della Polizia di Stato nella Provincia di Vercelli ha permesso di identificare 18.572 persone in linea con quelli espletati nel medesimo arco temporale nel biennio precedente.
Dall’analisi dei dati, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha assicurato sul territorio la presenza di 2.730 equipaggi della Squadra Volante, con l’impiego costante sul territorio di almeno due equipaggi a turno nell’arco delle 24 ore. Sono stati predisposti e attuati specifici servizi di controllo nei confronti di pregiudicati e locali pubblici con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine che ha registrato la presenza di detto personale, in numerose occasioni.
L’attività complessiva dell’U.P.G.S.P. ha portato alla denuncia di n. 187 persone, rispetto alle 190 denunciate nel medesimo periodo dell’anno precedente, ed all’arresto di 13 soggetti rispetto ai 16 del periodo precedente. L’Ufficio ha proceduto a ricevere n. 1.016 denunce/querele di reato. Particolarmente curata è stata l’attività preventiva a tutela degli obiettivi sensibili siti nel Capoluogo che vengono vigilati quotidianamente da parte di ogni equipaggio.
Nel complesso, l’attività preventiva della Polizia di Stato nella Provincia di Vercelli ha permesso di identificare 18.572 persone in linea con quelli espletati nel medesimo arco temporale nel biennio precedente.
Dall’analisi dei dati, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Vercelli, ha assicurato sul territorio la presenza di nr. 2.730 equipaggi della Squadra Volante, con l’impiego costante sul territorio di almeno due equipaggi a turno nell’arco delle 24 ore. Sono stati predisposti e attuati specifici servizi di controllo nei confronti di pregiudicati e locali pubblici con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine che ha registrato la presenza di detto personale, in numerose occasioni.
L’attività complessiva dell’U.P.G.S.P. ha portato alla denuncia di 187 persone, rispetto alle 190 denunciate nel medesimo periodo dell’anno precedente, ed all’arresto di 13 soggetti rispetto ai 16 del periodo precedente. L’Ufficio ha proceduto a ricevere n. 1.016 denunce/querele di reato.
Particolarmente curata è stata l’attività preventiva a tutela degli obiettivi sensibili siti nel Capoluogo che vengono vigilati quotidianamente da parte di ogni equipaggio.
Un settore particolarmente seguito è stato quello degli interventi per lite in famiglia con l’alimentazione dell’apposito portale Scudo all’interno del quale sono state riportati ben 157 episodi attinenti al fenomeno della violenza di genere nel periodo 16 marzo 2023 – 15 marzo 2024. Sono state 41 inoltre, le segnalazioni afferenti alla medesima materia, pervenute presso la Sala Operativa della Questura.
Sul versante investigativo, la Squadra Mobile ha identificato 4.212 persone e sono stati controllati 1.695 veicoli. Gli arrestati sono stati 67, mentre le persone denunciate a piede libero ammontano a 257. L’attività operativa ha consentito di segnalare 22 persone al locale Ufficio Territoriale del Governo in quanto assuntori di sostanze stupefacenti.
Sono state 55 le deleghe in materia di Codice Rosso che hanno portato all’adozione di 19 misure cautelari nei confronti dei responsabili ed a segnalare in stato di libertà per lesioni, maltrattamenti in famiglia ed altro, 56 persone.
La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha controllato 84 esercizi pubblici ed accertato 25 violazioni amministrative. Nel periodo in esame vi è stato anche un marcato aumento delle persone segnalate alla competente Autorità Giudiziaria per contravvenzioni penali (28 contro 23 dell’anno precedente).
L’attività della Digosè stata finalizzata al monitoraggio di personaggi gravitanti nel settore dell’antagonismo di estrema destra e sinistra, dell’estremismo islamico e dell’anarchia. Ha fornito il consueto apporto informativo per la pianificazione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica disciplinati con le ordinanze del Questore.
Per quanto attiene all’Ufficio Immigrazione, gli stranieri regolarmente soggiornanti nella Provincia di Vercelli sono pari a 13.712 unità, con un incremento di circa 700 unità rispetto all’anno scorso: sono stati consegnati 1.899 permessi di soggiorno, come “primo ingresso”, e 4.379, come “rinnovo”; in totale i permessi di soggiorno consegnati sono stati 6.278 rispetto ai 5.744 dell’anno precedente. Le pratiche acquisite per la trattazione sono state 6.556 rispetto alle 6.299 del periodo precedente,
Le nazionalità che registrano una maggior presenza nel territorio provinciale sono quelle marocchina, albanese, cinese, ucraina, senegalese, domenicana, peruviana e tunisina. Nel periodo di riferimento sono state presentate 907 richieste di protezione internazionale, sono stati notificati 46 provvedimenti di espulsione, 32 ordini di abbandonare il territorio nazionale, 4 ordini di espulsione con accompagnamento coattivo alla frontiera e sono stati eseguiti 11 accompagnamenti di stranieri nei Centri di Permanenza per i Rimpatri. Di questi ultimi due dati è rilevante segnalare l’impegno profuso dagli operatori per ottenere l’allontanamento dal territorio dello Stato di 5 soggetti particolarmente pericolosi, in quanto già resisi responsabili di numerosi reati.
La squadra "tifoseria", incardinata nell’Ufficio. ha seguito tutte le partite della Pro Vercelli, talvolta anche in trasferta, dell’U.S. Sestri Levante, che per motivi logistici ha disputato gli incontri casalinghi presso lo Stadio S. Piola di Vercelli, e, per buona parte del Campionato, della squadra di serie A Femminile, “Sampdoria Women”, svolgendo un’efficace opera di prevenzione e vigilanza.
La Divisione ha rilasciato 6.320 passaporti, con un aumento di circa il 30% rispetto al periodo precedente, e rinnovato e/o rilasciato 738 porti d’arma da fuoco, di cui 260 per uso caccia e 478 per uso sportivo, respingendo 23 richieste per l’esistenza di elementi ostativi. L’Ufficio Licenze ha rilasciato 80 titoli autorizzatori e ne ha rinnovati 42.
Sono stati eseguiti numerosi controlli in città e in provincia negli esercizi di vendita di armi, munizioni e materiali esplodenti e in quelli muniti di licenza compro oro. Nel corso dell’anno sono state sospese ai sensi dell’art. 100 TULPS nr. 4 licenze di altrettanti esercizi commerciali, ritenuti luoghi abituali di ritrovo di persone pregiudicate o pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, ove si erano verificati tumulti e disordini.
La Divisione Polizia Anticrimine, in materia di misure di prevenzione, ha emesso 43 avvisi orali, con un aumento del 140% rispetto allo scorso anno, 27 fogli di via obbligatorio, 2 ammonimenti per violenza domestica e 8 ammonimenti ex art. 8 D.L. 11/09/2009, 12 DACUR (Divieto di accesso alle aree urbane), collegati questi ultimi a reati contro la persona, consumati all’interno o nei pressi di locali pubblici.
Particolare attenzione è stata prestata dall’Ufficio Minori e vittime vulnerabili preposti alle fasce deboli alla prevenzione dei reati all’interno dei nuclei familiari e in danno dei minori. L’ufficio è da tempo punto di riferimento per le associazioni e i servizi sanitari e socio-assistenziali.
Nell’anno in esame, eccellenti risultati operativi sono stati conseguiti anche dalle specialità della Polizia di Stato presenti con la Sezione Polizia Stradale di Vercelli, il Distaccamento Polizia Stradale di Varallo Sesia, con la Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni di Vercelli e con i posti di Polizia ferroviaria presso le stazioni di Vercelli e Santhià.
La Polizia Stradale ha effettuato 1.488 servizi di vigilanza stradale, ha identificato 8.133 persone e controllato 6.257 veicoli. A seguito delle verifiche espletate, sono stati posti sotto sequestro 49 veicoli.
Le violazioni alle norme del Codice della Strada sono state 4.223 e le patenti ritirate per gravi violazioni 99, di cui 68 per guida in stato di ebrezza, 2 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e 2 per grave eccesso di velocità.
Nel settore infortunistico, sono stati rilevati 94 incidenti stradali, con 5 incidenti con esito mortale. Inoltre, sono stati prestati 625 soccorsi stradali all’utenza.
Infine, sono stati controllati numerosi esercizi pubblici connessi alla circolazione stradale (28) come le auto-officine e le rivendite di autoveicoli.
La Polizia Ferroviaria, presente in Provincia con i Posti Polfer di Vercelli e di Santhià, ha impiegato numerose pattuglie in stazione (rispettivamente 881 e 275), intensificando l’attività di vigilanza effettuata, quotidianamente, negli scali ferroviari.
Nel complesso, le persone identificate sono state 10.935 e le persone indagate in stato di libertà 34. A seguito dei predetti controlli, è stata comminata 1 sanzione per violazioni del TULPS. Nel periodo di riferimento, sono state poste in protezione 2 donne vittime di reati consumati da familiari o a sfondo sessuale. Il personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica ha effettuato 57 sopralluoghi sulle scene del crimine di furti e danneggiamenti con l’ausilio di strumentazione tecnologiche all’avanguardia.
Inoltre, ha documentato con dettagliate riprese video 141 servizi di ordine pubblico e ha sottoposto a fotosegnalamento, anche ai fini di polizia giudiziaria, 1.497 persone.