Con una lista civica che si chiamerà "Uniti per Vercelli. Catricalà sindaco", Michelangelo Catricalà ripropone la propria candidatura alla carica di primo cittadino.
L'annuncio arriva domenica mattina, attraverso i social: «Dopo aver dedicato 10 anni della mia vita, senza percepire un centesimo, ai cittadini e alla res publica vercellese toccando le problematiche a 360°, dopo lunga riflessione, dopo averne parlato in famiglia e anche spinto dai componenti della mia lista con cui condivido pensieri e azioni da portare avanti, ho deciso di candidarmi».
I principi ispiratori ai quali Catricalà intende legare il proprio programma elettorale sono quelli portati avanti in questi anni: «Mi propongo per continuare le infinite battaglie che ho condotto, dimostrando soprattutto un paio di cose di cui vado orgoglioso - aggiunge - essere un “politico-non politico” sempre al fianco della gente, soprattutto la meno abbiente, e ancor di più, aver dimostrato di essere “fuori dal coro”, fuori dagli schemi politici, affrontando anche tematiche scomode, invise alla stragrande maggioranza dei partiti. Schemi che, tutto sommato, non permettono di distinguere tra politici di destra e di sinistra, di cui non condivido la maggior parte delle idee e dinamiche interne: motivi per cui non ho aderito ad alcuno dei partiti».
Un'ispirazione civica condivisa con i componenti della lista, con la quale il consigliere comunale sta lavorando: «Persone che hanno a cuore la città e i suoi cittadini, con particolare attenzione a coloro che sono in difficoltà. Ringrazio tutte le persone che hanno deciso di metterci la faccia sostenendomi. Presto ci rivedrete in piazza a raccogliere le firme a sostegno della lista».