Risotto days, visite guidate in angoli segreti della città, esplorazione della Borsa Merci e di Mundi Riso. Ma anche un convegno su riso, alimentazione, salute. Con «La settimana del riso», Confagricoltura, insieme a un pool di enti pubblici e privati, avvicina la città alla 45ª Fiera in Campo, promossa da Anga, in programma dal 23 al 25 febbraio al Centro Fiere di Caresanablot.
Ad aprire le danze, da venerdì 16 a domenica 18 febbraio, sono i 31 ristoranti che hanno aderito all'iniziativa Risotto days di Fipe Ascom, proponendo menù speciali a 29 euro a persona, bevande escluse: «un'occasione - spiega Donatella Bertolone - per far conoscere i mille modi per gustare questo prodotto re delle nostre tavole».
(cliccando sulla foto in basso l'elenco dei ristoranti che hanno aderito)
Lunedì 19 febbraio alle 14, nella cripta della basilica di Sant'Andrea, ci sarà «Riso: alimentazione e non solo», appuntamento organizzato da Confagricoltura e Upo, dedicato al ruolo che il cereale può avere nell'alimentazione e nella dieta mediterranea. Tra i relatori Cinzia Simonelli, di Ente Risi, e Davide Porporato, dell'Upo, che analizzerà il patrimonio culturale della risicoltura sul territorio.
La delegazione Fai, guidata da Paoletta Picco, propone visite all'oratorio della Confraternita di Santa Caterina (sabato 17 dalle 17 alle 19) e alla chiesa della confraternita di San Vittore (domenica 18 febbraio dalle 10,30 alle 12,30).
Martedì 20 alle 9,30, 10,30 e 11,30 si potrà invece entrare alla Borsa Merci di piazza Zumaglini per seguire le contrattazioni sui risoni mentre nel pomeriggio (alle 15 e 16,30), e mercoledì 21 (alle 9 e 10,30) sono in programma visite guidate alla Mundi Riso, che festeggia i 30 anni di attività su territorio e «che - spiegano Massimo Magistrini e Ivonne Basile - mostrerà le fasi di lavorazione e trasformazione di un prodotto che, da Vercelli, raggiunge i mercati di tutta Europa».
Per il presidente di Confagricoltura Vercelli, Benedetto Coppo, «La Settimana del riso sarà un'occasione per avvicinare la città alla Fiera in Campo e accendere i riflettori sul nostro riso», mentre il presidente della Provincia Davide Gilardino si augura che l'iniziativa possa via via allargarsi. «La città e i borghi delle Terre d'Acqua devono riuscire a portare sempre più lontano la propria immagine e le proprie proposte culturali».