Gli amici di Cigliano sono in lutto per la tragedia costata la vita a Giuseppe Nigro, 38enne addetto alla vigilanza notturna, vittima dell'incidente avvenuto il 25 settembre ad Arborio.
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«Qui mancherai a tutti - scrivono sui social un gruppo di amici del paese -. Mancherà soprattutto la tua sincerità, il tuo modo di vedere la vita e di affrontare il mondo, la tua serietà che diventava simpatia all'occorrenza; mancherà di te il tuo essere amico e confidente, il tuo essere custode prezioso di tanti nostri segreti. Verseremo tante lacrime e sicuramente passeremo giorni non felici, è inutile far finta di niente, ma poi ci guarderemo indietro, penseremo al tuo sorriso e insieme o in solitudine ci ricorderemo delle tue parole, ci ricorderemo che un giorno saremo di nuovo assieme e ritorneremo a sorridere; ci ricorderemo che non sei andato via per sempre e che questo improvviso saluto è stato solo un arrivederci».
Un lutto sul quale si interroga anche il sindacato.
La Cgil Vercelli Valsesia unitamente alla Filcams Provinciale esprime il proprio cordoglio e la vicinanza alla famiglia e ai colleghi della guardia giurata Giuseppe Nigro, deceduto la mattina del 25 settembre al termine del servizio di vigilanza notturna a cui era stato assegnato. Un altro uomo, marito, padre che perde la vita sul lavoro».
Il sindacato chiede una riflessione «sugli effetti dei turni notturni ripetuti e dell'eccessivo ricorso a prestazioni straordinarie del settore. Per queste ragioni, riteniamo indispensabile aumentare i controlli e diminuire i carichi di lavoro».