/ Arte e Cultura

Arte e Cultura | 06 settembre 2023, 20:00

In un mondo che non ci vuole più il mio canto libero sei tu...

Omaggio a Battisti con l'associazione il Porto domenica 17 settembre al Museo Leone

In un mondo che non ci vuole più il mio canto libero sei tu...

Da Mi ritorni in mente a Non è Francesca a cento altre canzoni nei juke boxe e nei giradischi di tutta Italia, dagli anni Sessanta in poi: Lucio Battisti ha scritto una pagina importante della musica leggera italiana, si sa.

A 25 anni dalla sua scomparsa ecco un omaggio vercellese targato Il Porto: domenica 17 settembre, ore 17,30, Roberto Sbaratto parlerà di lui e soprattutto canterà alcuni suoi brani.

Titolo dello spettacolo: Il mio… Battisti.

«La sua voce era unica, sono rare le cover» dice.

Poi, sul personaggio: «Non amava stare in pubblico, non amava i giornalisti, anche perché lo avevano bistratto, ma fu un grande musicista e un grande conoscitore della musica rock e psichedelica».

Fu bollato come “fascista”.

«Ma non era vero. A Battisti la politica non interessava», commenta Sbaratto.

E soprattutto si portava dietro la critica forse peggiore: Canta, la musica è sua, ma non i testi. Insomma, non è un cantautore.

Battisti, quindi, un gradino a due sotto De Andrè, Ciampi, Guccini eccetera?

Ancora Sbaratto: «Ha ragione Finardi, quando dice che il cantautore era Battisti con Mogol. Si chiudevano in studio insieme, Battisti proponeva le sue melodie, l’altro scriveva.»

Con Sbaratto, ci saranno Stefano Profeta e Fabio Gorlier, contrabbasso il primo tastiere il secondo.

Lo spettacolo si svolgerà nel cortile del Museo Leone.
Sponsor dell’evento sono il Museo Leone (con il presidente Mentigazzi al fianco di Sbaratto e Cinzia Ordine durante la conferenza stampa di presentazione), la Farmacia Moderna, e la Fondazione cassa di Risparmio.

È consigliata la prenotazione (379 2834818; info@museoleone.it).

Prezzo del biglietto 10 euro.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore