«Non avevo intenzione di intervenire, se non per ringraziare Emanuele Pozzolo per il lavoro svolto in giunta in questi quattro anni. Tuttavia, a fronte di inopportuni e sgradevoli commenti diffusi attraverso i social dal capogruppo del Pd mi vedo costretto a ribadire che la decisione dell'onorevole Pozzolo è stata dettata dai suoi nuovi impegni istituzionali. Tanto per chiarire: non abbiamo litigato e non ci sono stati dissidi. E la presenza di Gad Lerner al 25 Aprile non c'entra con le dimissioni, sulle quali ci stavamo confrontando da settimane». A ventiquattr'ore dalla decisione del coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia di lasciare l'incarico in Giunta, è il sindaco Andrea Corsaro a intervenire per ribadire che i rapporti, nella maggioranza, non hanno subito alcuno scossone in seguito alle dimissioni.
«Mi spiace che il Pd cerchi sempre di invelenire il clima politico cittadino e mi chiedo se certi interventi di Fragapane siano dettati dalla frustrazione per non aver raggiunto i traguardi sperati quattro anni fa - attacca il sindaco -. Al contrario del Pd, ritengo una fortuna avere in Parlamento un rappresentate del territorio che si faccia portavoce delle nostre istanze, soprattutto in un momento come quello attuale, in cui l'amministrazione sta lavorando su alcuni importantissimi progetti».
Tornando al tema dimissioni, Corsaro ribadisce quanto già detto dal parlamentare di FdI e dal coordinamento provinciale del partito su una decisione maturata da circa un mese. Al momento, inoltre, non verrà nominato un sostituto né fatto un rimpasto: sarà Corsaro stesso a occuparsi di politiche giovanili, cimiteri, decoro urbano e degli altri settori finora seguiti da Pozzolo.
E, a proposito del 25 Aprile, Corsaro precisa: «Insieme al Prefetto sarò a Cuneo per accogliere, come sindaco e presidente di Anci Piemonte il Capo dello Stato Sergio Mattarella. Renderò omaggio ai monumenti prima di partire e il Comune sarà adeguatamente rappresentato alle celebrazioni».