RIZZO: 7
Sempre attento, una gran parata, deviando sul palo una bordata dalla distanza.
IEZZI: 8
Il migliore. Strepitoso nel primo tempo, sempre pronto a chiudere, devastante in fase offensiva. Suo l'assist per la fiammata vincente (Ignorato o quasi da Lerda, l'anno scorso, si è preso una bella rivincita).
CRISTINI: 6,5
Perfetto nelle chiusure, sempre il primo a svettare di testa, in area.
PERROTTA: 6,5
La partita più convincente, da quando è arrivata. Spietato in marcatura.
MACCHIONI: 7
Chiude tutto nella sua zona, e si concede delle proiezioni. Da oggetto misterioso, per mesi, a giocatore recuperato.
CORRADINI: 7
Oltre a disegnare ottime geometri corre e chiude. Il Corradini che ci aspettavamo.
SACO: 7,5
Impressionante per fisicità e lucidità, fino al minuto 96.
IOTTI: 6,5
Buona prestazione in mezzo al campo, soprattutto in fase di interdizione.
DELLA MORTE: 7
Tecnica, velocità ma anche generosità. Da categoria superiore.
VERGARA: 7
Una spina nel fianco della difesa della Feralpi. Leggerino, certo, ma bello a vedersi. Nella ripresa cala, m Paci, che evidentemente crede in lui, preferisce tenerlo in campo. Un'invenzione da Vergara, anche se col fiato un po' corto, può sempre arrivare.
ARRIGHINI: 7
Gran gol, ottimo primo tempo. Nella ripresa cala, anche per il gran correre nel contrastare i difensori avversari.
LOUATI: 6,5
Prezioso, da subito.
MUSTACCHIO: 6,5
Si sacrifica in fase di contenimento.
COMI: 6,5
Corre come un dannato su tutto il fronte d'attacco nei pochi minuti in cui è impegnato.
GUINDO: 6
Troppo innamorato della palla tra i piedi.
GATTO: n.g.
PACI: 7
Alla vigilia era sicuro che la squadra avrebbe impattato bene la gara difficile contro la Feralpi. Ha avuto ragione in tutto. Nella scelta degli uomini, nei cambi, e nelk far giocare la sua squadra "alta", anche quando la Feralpi cercava il pari attaccando a testa bassa.
Il modulo iniziale sembrava un 5-2-3 (con 3 punte di movimento). In realtà lui aveva in mente - e così è stato - una Pro Vercelli votata più ad attaccare che a difendere, con la costante del pressing a tutto campo. Ha avuto ragione.
'importante, adesso, è continuare.