Da tempo si era trasferito a Bergamo per seguire la carriera professionale, ma le sue radici erano a Vercelli. E oggi sono tanti gli amici vercellesi che piangono la morte di Pietro Balbis, architetto di 55 anni, morto dopo una lunga malattia. "Vercelli perde un suo figlio di valore", ha scritto uno di loro, ricordando Balbis.
Dopo aver frequentato il liceo classico in città, Balbis si era laureato al Politecnico intraprendendo una brillante carriera nel settore dell'architettura industriale: aveva lavorato per Esselunga e ora era responsabile della divisione architettura e ambiente del Gruppo Italcementi.
A Vercelli molti lo ricordano per il gruppo Strumpazzizzy, creato con altri amici e ispirato alla musica anni '80 degli Spandau Ballet.
Balbis lascia la moglie Sandra e i figli Camilla e Carlo, oltre alla mamma Tina e alla sorella Mariella. I funerali verranno celebrati lunedì 16 luglio alle 15 alla chiesa di Ognissanti del cimitero di Bergamo.