"Non possiamo perdere altri servizi sanitari"

Riceviamo e pubblichiamo.

Abbiamo appreso dal sindaco Angelo Cappuccio la notizia della chiusura dell’ambulatorio di Radiologia a Santhià.
Siamo convinti che la nostra struttura sanitaria non debba più perdere servizi così indispensabili non solo per i Santhiatesi ma anche per il territorio, un territorio che conta circa 30.000 abitanti.
Confidiamo quindi in una riapertura del servizio nel più breve tempo possibile, ma siamo preoccupati e delusi per questa decisione che mette in forte difficoltà anche tutti quei pazienti che si erano prenotati nel mese di giugno e che dovranno rivolgersi presso altre strutture sicuramente meno agevoli, soprattutto per chi ha problemi fisici.
Stiamo quindi organizzando iniziative per sensibilizzare la cittadinanza, cercando così di avere una risposta da parte di ASL che ci dia garanzie in merito a Radiologia, ma anche a far decollare una vera Casa della Salute all’interno del Presidio Ospedaliero di Santhià.
Il problema di Radiologia merita la massima attenzione e consapevolezza e soprattutto da parte dei cittadini un ruolo attivo teso ad ottenere risposte precise e positive per la città.