Uno lancia una palla di escrementi addosso un passante (che però era stato tenuto d'occhio...). Le due complici, approfittando della confusione e usando la scusa di dare un aiuto a ripulirsi, gli sottraggono il portafogli.
È stato un furto puzzolente e mai visto prima quello che si è consumato in pieno giorno in corso Mazzini a Novara, vicino all’ingresso dell’ospedale Maggiore. La vittima, convinta di essere finita nel mirino di qualche pericoloso buontempone, è anche entrata in ospedale a segnalare l'accaduto e a prostestare, ma quando si è poi tolto il giaccone macchiato e maleodorante, si è reso conto che erano spariti i soldi, 1800 euro, prelevati poco prima in banca.
A quel punto tutto è stato chiaro: l'uomo si è ricordato che, subito dopo essere stato colpito dalle feci, due donne dall'accento slavo si erano avvicinate con la scusa di aiutarlo a ripulirsi e, tra le mille parole di circostanza, dovevano anche aver allungato le mani per far sparire il denaro.
La speranza è che le telecamere presenti nella zona possano essere di aiuto per individuare i responsabili del colpo. Che, in ogni caso, rappresenta una nuova e deprecabile modalità di sottrarre denaro a qualche malcapitato.