Centrato da alcuni pallini vaganti mentre si trovava nei boschi intorno a Lozzolo, un uomo ha dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso di Borgosesia per farsi medicare un polpaccio e un gluteo, colpiti dai pallini sparati da un cacciatore.
Non ha avuto conseguenze tragiche - ma solo perché chi ha sparato stava usando proiettili per i fagiani - il nuovo incidente di caccia che si è verificato nei boschi del vercellese. Una vicenda che, come nel caso di Ghemme, non ha al momento un responsabile: il personale del pronto soccorso ha comunque effettuato la segnalazione alle forze dell'ordine che cercheranno di capire chi abbia premuto il grilletto.
Il ferito, un uomo sulla sessantina, dolorante e molto spaventato per l'accaduto, è stato medicato e dimesso: ma anche quest'incidente riapre il dibattito sui rischi legati alla pratica venatoria.













