/ Cronaca

Cronaca | 07 marzo 2017, 00:18

Nullatenenti per il fisco, avevano un impero di case, terreni, aziende

SEQUESTRATI NOVE MILIONI DI EURO A 15 FAMIGLIE SINTI: NELL'OPERAZIONE DI CARABINIERI E FINANZA COINVOLTO ANCHE IL VERCELLESE

Nullatenenti per il fisco, avevano un impero di case, terreni, aziende

Campo nomadi Bolzaneto, sequestrati 9 milioni di beni a 13 famiglie sinti „Appartamenti, terreni, auto, moto, società, attività commerciali e conti correnti: ammonta a oltre 9 milioni di euro il patrimonio sequestrato oggi nel corso di un'operazione condotta dai carabinieri del Nucleo Provinciale e dalla Guardia di Finanza di Genova, nei confronti di alcune famiglie sinti residenti nei campi nomadi di Bolzaneto, Milano, Vercelli, Carrara e Lodi.

Tredici le misure di prevenzione patrimoniale emesse nei confronti di altrettante famiglie, in seguito alla discrepanza rilevata tra i redditi dichiarati e quelli di fatto posseduti. Le persone colpite dalle misure dichiaravano reddito pari a zero o poco più - ufficialmente si occupavano di raccolta di rottami - mentre possedevano in realtà diverse società che gestivano l’acquisto e la vendita di immobili e terreni e attività commerciali come ristoranti e pizzerie, tutti tra Genova, Asti, Vercelli, Carrara e Lodi.

Nel mirino dei carabinieri e della finanza sono finite una sessantina di persone: oltre ai 15 destinatari delle misure di prevenzione, altre 35 sono state identificate come prestanome per il possesso di beni di cui, di fatto, risulta impossibile stabilire l'origine.

L’operazione dei carabinieri è partita da alcuni soggetti arrestati per furti in abitazione con l’utilizzo di flessibili, e ha portato al sequestro di 22 immobili tra le province di Genova, Milano, Carrara, Vercelli e Asti, oltre a 52 terreni su cui le famiglie avevano già costruito, progettavano di costruire o avevano installate roulotte e camper, 22 automobili, 16 camper e 7 moto, oltre alle 2 società che gestivano compravendita di immobili, attività commerciali e veicoli, e a 89 tra conti correnti e libretti di deposito. 

Circa 6 milioni di euro il valore totale dei sequestri, cui si aggiungono i 3 derivanti dall’operazione “Vurdòn” (dal nome con cui i sinti indicano i camper in cui vivono) che  della Guardia di Finanza, che si è concentrata su 5 membri di una singola famiglia che avrebbero accumulato nel corso degli anni una vera e propria fortuna tenuta nascosta al Fisco.

Nessuno dei 15 soggetti destinatari delle misure di prevenzione patrimoniale è a oggi indagato per reati penali: nel corso di un'udienza davanti al giudice, però, dovranno spiegare la provenienza dei beni non dichiarati, cui potrà seguire un'eventuale confisca definitiva. 

Potrebbe interessarti: http://www.genovatoday.it/cronaca/sequestro-nomadi-milioni.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/Genova-Today/113510678752010

 

redaz

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore