Per 31 anni ha vissuto da irregolare sul territorio italiano, collezionando svariate condanne per reati in materia di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Reduce dall'aver scontato una condanna a 4 anni e 6 mesi per cessione di sostanze stupefacenti, l'uomo è stato portato nella giornata di venerdì 2 agosto al C.P.R. di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), in attesa dell'espulsione dall'Italia.
La sua posizione è stata seguita dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura e, a seguito di un’attenta valutazione, il questore Giuseppe Mariani ne ha disposto il trattenimento al C.P.R. di Gradisca d’Isonzo, dove l’uomo è stato accompagnato nel pomeriggio dagli agenti della Questura.
Lì, grazie al posto messo a disposizione dalla Direzione Centrale dell’Immigrazione del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, lo straniero sarà trattenuto per il tempo necessario all’esecuzione del provvedimento espulsivo, tramite il definitivo allontanamento dal territorio nazionale.