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Scuola | 23 febbraio 2024, 09:16

"The Balanced Belt": studiare e far sport crescendo in modo armonioso - FOTO

All'oratorio di San Salvatore un bel progetto per gli studenti delle scuole superiori.

Nelle foto alcuni momenti della lezione col Maestro Mario Martuzzi e dell'allenamento con i ragazzi del Kodokan Rho

Nelle foto alcuni momenti della lezione col Maestro Mario Martuzzi e dell'allenamento con i ragazzi del Kodokan Rho

Il progetto di studio e sport "The Balanced Belt" è nato dall'idea di Andretta Bertone, docente di matematica e fisica del Liceo Scientifico di Vercelli e insegnante tecnico federale quarto dan di judo, con abilitazione all'insegnamento del judo ed educatore sportivo. Il progetto è iniziato nel mese di dicembre dell'anno scorso: ogni lunedì presso l'oratorio San Salvatore di Vercelli alcuni studenti delle scuole superiori, che hanno accolto la proposta veicolata attraverso la scuola, si ritrovano per studiare e fare sport insieme. Accanto alla professoressa Bertone ci sono le colleghe Cristiana Cau e Carolina Vergerio, docenti della scuola secondaria di primo grado, esperte di apprendimento cooperativo e valutazione senza numeri. 

Il primo obiettivo del progetto è quello di supportare gli studenti nel costruire il proprio metodo di studio e nel renderlo più efficace, e nel superare le insicurezze scolastiche, passando proprio attraverso lo sport, elemento importante nella crescita personale dell'adolescente. Il secondo obiettivo mira a una maggior diffusione dello sport tra i ragazzi delle scuole superiori. La scelta del judo deriva dal fatto che è uno sport completo e formativo della persona, che si basa su principi come il rispetto, la fiducia, il coraggio, l’autostima, l’amicizia e la correttezza.

Spiega la professoressa Bertone: «Spesso in questa fascia di età i ragazzi e le ragazze abbandonano lo sport per i motivi più disparati: di studio, economici, di ansia o di stress, dovuto al troppo agonismo, di infortuni. Il progetto mira a raggiungere i ragazzi che hanno rinunciato a inseguire quelle opportunità che lo sport può dare loro, tra cui in primo piano mettiamo la socializzazione, il miglioramento della fiducia e la stima di sé stessi. Da qui scaturisce una consapevolezza che permette di costruire il proprio metodo di studio e allena la capacità di affrontare le difficoltà scolastiche ed extra scolastiche.».

Le attività, gratuite, prevedono due ore di studio strutturate e seguite dalle insegnanti e un'ora e mezza di judo, tenuta da Andretta Bertone, che prevede la preparazione atletica e tecnica. «Il progetto nasce dalla volontà di offrire gratuitamente ai ragazzi un percorso che unisca le mie competenze nel mondo della scuola e dello sport e che dia loro un supporto e un valore aggiunto nel percorso di crescita», aggiunge Bertone.

Il progetto è in collaborazione con il Kodokan Rho, l'associazione sportiva con cui Andretta Bertone collabora da anni. In prospettiva, dunque, ci sono allenamenti esterni e piccole trasferte per vivere le emozioni dello sport. La speranza più grande, però, è che il gruppo cresca e altri ragazzi e ragazze si aggiungano per vivere questa esperienza formativa di crescita.

Lunedì 19 febbraio il Maestro Mario Martuzzi, 6 dan e figura importante del judo vercellese oltre che maestro di Andretta Bertone, ha tenuto una bella lezione di judo ai ragazzi che stanno partecipando al progetto, portando loro la sua esperienza e i suoi insegnamenti e dimostrando stima per il percorso che stanno svolgendo. 

c.s.

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