Sabato 22 luglio a Vanzone, frazione di Borgosesia, si è svolta la decima edizione della Mostra di pittura estemporanea, organizzata dal Circolo Terrieri Professor Carlo Conti dei Terrieri di Vanzone, sguardo d’arte rivolto alle frazioni Vanzone, Caneto e Villa San Giovanni, dedicata a: “Vanzone, dintorni, volti….”. La manifestazione gode del patrocinio della Città di Borgosesia, rappresentata in giuria dal sindaco Fabrizio Bonaccio.
Quest’anno erano presenti undici pittori: Mario Bianchi di Cerano, Daniela Boscolo di Aramengo (AT), Manuela Ciabatti di Chiusi della Verna, in provincia di Arezzo, Michela Fischetti e Maria Teresa Pomaini di Torino, Roberto Minera di Trecate, Gianfranco Oddone di Alessandria, Gianni Poma di Ronco Biellese, Gabriele Sandrone di Torino, Gabriele Vanini di Galliate e Angelo Ugazzo.
Molti artisti partecipano ogni anno all’Estemporanea e ormai conoscono ogni angolo del paese, altri si sono presentati per la prima volta a timbrare le tele, ma hanno saputo orientarsi e scegliere gli scorci più significativi, impostandoli con pochi tratti sapienti, completati dal colore. La Giuria, composta da Marco Antoniotti, Fabrizio Bonaccio, Ilmer Iseni, Piera Mazzone, Barbara Pasteris e Mario Remogna, era stata chiamata ad esprimersi con votazione da 1 a 10 su tre direttive: attinenza al tema, padronanza della tecnica e gusto personale. Quest’anno le votazioni hanno dato risultati molto alti, confermando il valore dei pittori che si sono espressi utilizzando acquerello, olio e acrilico, entrando nello spirito di un paese immerso nella natura.
La cerimonia di premiazione si è svolta direttamente accanto alle griglie sulle quali erano state via via appese le opere.
Il primo premio, di € 300, è stato assegnato a Mario Bianchi, che ha proposto la chiesa filtrata da una silenziosa nevicata, evocando sul campo lungo la presenza di tre preti raccolti sotto un ombrello, eco di un passato oggi non ripetibile per la carenza di sacerdoti. Il secondo, di € 200, è andato a Daniela Boscolo, che ha realizzato un delicato acquerello ambientando la tela in una via del paese. Il terzo premio, di € 100, è stato assegnato a Manuela Ciabatti per un quadro espressionistico, immerso in una tavolozza di verdi, che incastonava la frazione tra un sole fiammeggiante, che si protraeva lungo le ore del giorno, quasi fosse una cometa di luce. Il premio è stato consegnato a Gianni Poma perché la pittrice aveva dovuto andarsene per impegni precedenti, non gustando la sua vittoria.
Anche quest’anno il Circolo ha mantenuto il premio speciale della critica, Memorial Federica Vercella Baglione – Avv. Cesare Canali, in ricordo della coppia di archeologi e studiosi che trovò dimora nel paese, entrambi scomparsi prematuramente, assegnato a Gianni Poma, che ha partecipato a tutte le edizioni dell’Estemporanea. L’opera premiata raffigura un cortile interno del paese, soffuso di luce.
E’ stato assegnato uno speciale riconoscimento: Per una vita dedicata all’arte, alla pittrice Maria Teresa Pomaini, pluripremiata in concorsi e mostre, che quest’anno ha voluto venire a scoprire un angolo speciale di Valsesia, cogliendo il passato, rappresentato dalla figura maschile di spalle che si allontana ed il presente, esibito come una giovane donna vestita di rosso che si fa incontro ai visitatori.
Gli organizzatori, la Presidente del Circolo, Monica Poletti, Elisa Pasteris, il marito Fausto, hanno ringraziato i pittori, la giuria, che ha espresso giudizi che denotavano attenzione, competenza e sensibilità, e il pubblico che ha fatto da corona all’evento.
Le opere premiate rimarranno di proprietà del Circolo, arricchendo la galleria artistica, avviata dal compianto Mario Pasteris, che con la moglie Marisa creò questa manifestazione unica in Valsesia.
Alla premiazione della Mostra è seguita la consueta cena sotto la pergola, gustando sgabei, una golosa pasta di pane lievitata e fritta, tipica della tradizione della Lunigiana, terra ai confini tra Liguria e Toscana, accompagnati da salumi e formaggi.