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Borgosesia | 19 maggio 2023, 12:30

Mensa scolastica "sorvegliata speciale": cottura non sempre all'altezza

Dopo le lamentele, sopralluoghi periodici a sorpresa di amministratori e commissione, guidata da un tecnologo alimentare.

Mensa scolastica "sorvegliata speciale": cottura non sempre all'altezza

Mensa scolastica a Borgosesia sorvegliata speciale: le lamentele dei genitori non cadono nel nulla, il Comune è costantemente impegnato in azioni di vigilanza e controllo con diverse modalità.

«Da ottobre abbiamo affidato ad un tecnologo alimentare l’incarico di effettuare controlli accurati ed articolati, sia nel centro cottura di Fontaneto che durante il servizio mensa nelle scuole – spiega il Sindaco Fabrizio Bonaccio – c’è poi la Commissione Mensa ed inoltre anche noi amministratori, di tanto in tanto, facciamo dei “blitz” per verificare la qualità e la quantità del cibo che viene somministrato ai bambini. Ci tengo anche ad aggiungere – sottolinea – che siamo molto attenti pure sul tema dei costi del servizio: in occasione degli ultimi due aumenti, che si sono verificati in febbraio e aprile, il Comune ha integrato l’intera differenza, tanto che complessivamente, per non gravare sulle famiglie, l’amministrazione eroga ben 115mila euro all’anno per integrare quanto versato dalle stesse a copertura del servizio».

Il tecnologo alimentare individuato dalla Giunta è il dottor Fabrizio Quaglia di Novara, professionista di lunga esperienza: il suo lavoro consiste nell’effettuare sopralluoghi a cadenza regolare per verificare la qualità del cibo e la sua conformità a quanto concordato con l’amministrazione ed indicato nel menù; controlla poi il servizio e la qualità del centro cottura. Al termine di ogni sopralluogo, il tecnologo produce un report che contiene la valutazione e le eventuali indicazioni di aggiustamento.

«E’ successo che il tecnologo abbia rilevato difetti nella temperatura e nella qualità degli alimenti – dice ancora il sindaco Bonaccio – tutti rilievi che noi inoltriamo immediatamente alla ditta titolare del servizio, ricevendone in risposta garanzia di tempestivo intervento, a cui facciamo seguire successivi controlli. Per esempio – aggiunge il sindaco - la scorsa settimana, sia io personalmente che la vficesindaco Guida siamo stati a pranzo con i bambini: io alle Scuole del Centro, Eleonora Guida alla Scuola dell’Infanzia di Cancino, ed entrambi non abbiamo trovato nulla che non andasse.  Ma certo siamo consapevoli che si tratta di un servizio che dev’essere costantemente monitorato, per questo siamo sempre a disposizione dei genitori per recepire eventuali lamentele e sollecitare di conseguenza l’azienda erogatrice del servizio».

Il Sindaco fa poi sapere che il contratto con l’attuale ditta fornitrice del servizio è in scadenza e che di conseguenza a giugno verrà indetta una gara per d’appalto per l’anno scolastico 2023-24: «Abbiamo già avuto diverse manifestazioni d’interesse – dice il primo cittadino – e questo è molto importante sia dal punto di vista della concorrenza che della qualità. L’anno prossimo poi – aggiunge – bandiremo una nuova gara d’appalto pluriennale, nella quale sarà compresa anche la gestione del servizio di cottura comunale, che stiamo per realizzare nei locali dell’ex ospedale di piazzale Lora: i tempi di trasporto dei pasti alle scuole si azzereranno, con ovvie ricadute positive sulla temperatura e la qualità degli alimenti». 

redaz

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