/ Borgosesia

Borgosesia | 19 marzo 2023, 18:06

Barriere architettoniche, percorso ciclopedonale e ponte di Agnona: tre progetti per migliorare Borgosesia

Il sindaco Fabrizio Bonaccio illustra importanti interventi che incideranno sulla qualità della vita nella cittadina valsesiana.

Il settecentesco ponte di Agnona, uno dei simboli di Borgosesia

Il settecentesco ponte di Agnona, uno dei simboli di Borgosesia

Sono in fase progettuale, a Borgosesia, tre interventi che uniscono l’attenzione alla qualità della vita con la cura della bellezza urbana: abbattimento delle barriere architettoniche, realizzazione del percorso ciclopedonale dell’anello basso delle frazioni e infine riqualificazione del ponte di Agnona.

«Abbiamo affidato gli incarichi per la realizzazione di progetti che ci stanno a cuore e che erano capisaldi del nostro programma elettorale – spiega il sindaco, Fabrizio Bonaccio – per quanto riguarda il ponte di Agnona abbiamo già approvato il progetto preliminare, redatto dall’architetto Enrico Marforio di Arona che sta già predisponendo il definitivo, mentre negli altri casi siamo ancora alla fase di progetto preliminare, che dovrebbe comunque concludersi in tempi piuttosto brevi».

Nel dettaglio, il progetto per la riqualificazione del ponte di Agnona, manufatto realizzato a fine '700, prevede un quadro economico di 490mila euro per un intervento che andrà a consolidare e a ulteriormente valorizzare il monumento: «Il Ponte di Agnona è un elemento qualificante per la nostra città, la sua bellezza è evidente ed è spesso considerato un elemento-simbolo di Borgosesia – spiega Bonaccio – l’intervento che andremo a realizzare prevede la rimozione dell’attuale sede stradale in ciottoli e pietre per poter intervenire sui sottoservizi, quindi il riposizionamento del sedime originale. È stato inoltre predisposto un progetto di illuminotecnica per dotarlo di un’illuminazione adeguata alla sua straordinaria bellezza. A breve avremo il progetto definitivo – aggiunge – dopodiché dovremo ottenere il parere della Sovrintendenza per iniziare i lavori: questa è la fase più delicata, perché a volte i pareri tardano ad arrivare rallentando tutto il procedimento…ma non perdiamo la fiducia».

In fase meno avanzata, invece, i progetti per altri due interventi con ricadute importanti sulla qualità della vita dei borgosesiani: «In primo luogo abbiamo dato incarico all’architetto Marco Maggia di Biella di effettuare un censimento delle barriere architettoniche presenti sul nostro territorio – spiega il sindaco – è un tema sociale a cui tento moltissimo, per questo abbiamo anche istituito l’Assessorato all’Inclusività. Come abbiamo già fatto al Milanaccio, dove oggi l’area esterna è accessibile a tutti, senza alcun tipo di ostacolo alla mobilità, così vogliamo fare in tutto il territorio comunale: gli edifici comunali, i parchi pubblici, i marciapiedi non devono più rappresentare un problema per l’accesso di chi ha qualche difficoltà. L’obiettivo della mia Giunta è quello di arrivare al termine del nostro mandato avendo eliminato tutte queste barriere».

Ulteriore progetto in fase di studio è quello relativo al percorso ciclopedonale dell’anello delle frazioni basse: «E’ un progetto nato per tutelare i tanti sportivi e amanti dell’ambiente che usufruiscono di questo piacevole tratto del nostro territorio comunale per svolgere attività fisica – dice ancora il sindaco – attualmente il tragitto diventa piuttosto pericoloso, soprattutto negli orari di punta, quando il traffico si fa sostenuto perché molti lavoratori percorrono queste strade per raggiungere l’area industriale di Valduggia. L’obiettivo è di realizzare un percorso ben inserito nell’ambiente – spiega Bonaccio – creando spazi a lato strada laddove sia possibile e utilizzando invece la sede stradale, con una segnaletica apposita, nell’area dell’abitato: l’importante sarà ottenere un risultato che crei il giusto connubio tra sicurezza ed estetica».

redaz

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore