Avevano messo in piedi una banda specializzata in furti ai danni di magazzini di bevande alcoliche e di prodotti alimentari di pregio. Tre romeni, tutti residenti a Torino e uno dei quali incensurato, sono finiti in manette, nella mattina di sabato 10 aprile, al termine di un'articolata inchiesta condotta dalla Terza sezione della Squadra Mobile della Questura di Vercelli e del Reparto Prevenzione Crimini Piemonte. Gli uomini della Mobile sono sulle tracce del quarto di rientro dalla Romania. Per tutti loro l'accusa è di furto aggravato e continuato, danneggiamento, ricettazione e altri reati collegati.
I quattro hanno colpito in mezzo Piemonte: l'indagine è partita lo scorso autunno da Vercelli dopo un ingente furto perpetrato ai danni della Partesa, magazzino di prodotti alimentari e alcolici dell'area industriale. Oltre 25mila euro l'ammontare del colpo, tra bottiglie di whisky, alcolici, amari. Sempre in città si è avuto un secondo colpo di rilievo da Mavi Pesca, con l'asportazione di 12 bancali di prodotti ittici per un valore di 50mila euro.
Le indagini, partite dall'esame della videosorveglianza, ha permesso non senza fatica di risalire ai quattro: veri esperti del crimine che, operavano utilizzando telefoni dedicati che venivano utilizzati solo per i colpi durante i quali i malviventi comunicavano solo attraverso squilli, senza parlare. I telefoni privati, invece, erano spenti per impedire agli investigatori di collocare i malviventi sul luogo degli assalti.
Nel corso dell'indagine sono state documentati tra furti, due nel vercellese e uno a Priocca, ma con decine di sopralluoghi per colpi tentati.
Nei guai anche con l'accusa di ricettazione, anche un barista siciliano da anni residente a Torino. Nel magazzino del suo bar, in corso Vercelli, sono stati trovati prodotti rubati per un valore di quasi 30mila euro.