Bloccati in aperta campagna, a causa di un guasto al locomotore. Brutta giornata, quella di martedì, per i pendolari della linea ferroviaria Biella - Novara (che raccoglie anche viaggiatori a Rovasenda e Ghislarengo).
Il treno partito da Biella San Paolo alle 9,03 si è bloccato in aperta campagna, a 600 metri dalla stazione di Carpignano Sesia. Un guasto che ha comportato enormi disagi per i viaggiatori: prima 40 minuti di attesa in mezzo alle campagne. Infine, dopo le proteste dei viaggiatori, la decisione di far scendere i passeggeri per farli proseguire a piedi fino alla stazione di Carpignano (per fortuna distante poco più di mezzo chilometro), dove è stato mandato un bus sostitutivo.
I disagi sono poi proseguiti con la soppressione del treno successivo, mentre, fino al pomeriggio, si sono registrati pesanti ritardi. La settimana dei pendolari della linea locale è iniziata male, così come erano state caratterizzate da enormi disagi anche le settimane precedenti. In più occasioni, infatti, c'erano stati problemi ai passaggi a livello che, rimasti bloccati, avevano costretto le ferrovie a sopprimere alcune corse.











