Non c'è pace per il territorio di Alice Castello: le molte cave dismesse presenti nel Comune finiscono una dopo l'altra per attirare l'interesse di chi ha materiale da smaltire.
Così, dopo la richiesta di creare una discarica da oltre un milione di metri cubi di rifiuti presentata e poi fermata per la località Valchiesa, arriva ora alla Provincia tutto l'incartamento relativo al progetto di una discarica di amianto. A proporla la ditta torinese Oikos Ecologia srl, che ha già avviato tutto l'iter (pubblicazione dell'avviso, deposito degli atti, richiesta di valutazione di impatto ambientale).
Secondo quanto riportato negli atti provinciali, la discarica dovrebbe accogliere 127 mila metri cubi di cemento amianto, riempiendo una ex cava che scende di 11 metri sotto il piano di campagna.
Gli atti sono depositati in Provincia: entro 150 giorni dovranno concludersi sia la valutazione di impatto ambientale che la procedura per il rilascio dell'Aia.











