Aveva creato un falso profilo su Facebook e, fingendosi un adolescente, adescava ragazzine promettendo sigarette e ricariche del cellulare in cambio di prestazioni sessuali.
In realtà lui è un uomo di 50 anni, residente a Cossato: è stato arresto dalla Polizia Postale di Biella con l’accusa di induzione alla prostituzione minorile e si trova attualmente detenuto nel carcere di via dei Tigli, a Biella.
A portare alla luce la vicenda è stata una delle due ragazze conosciute su internet: l'adolescente, dopo aver ricevuto alcune proposte, ha raccontato ai genitori quanto stava capitando e da lì sono partite denucia e inchiesta. A casa dell’uomo sarebe stato trovato anche del materiale pedopornografico.