Cigliano - Buon successo di pubblico per la serata promossa da Cigliano Futura e gestita dal Comitato Tri-no in merito alla auto-candidatura di Trino (l’area risicola-padana tra Leri, Montarucco e l’Abbazia di Lucedio) a sede del Deposito Unico Nazionale delle scorie nucleari.
Dopo la breve introduzione del capofila di Cigliano Futura, Giorgio Testore, ha preso la parola Pier Ivaldi, portavoce di Tri-no e consigliere comunale di Camino, illustrando dettagliatamente i dubbi e le perplessità circa la situazione generale del procedimento inerente alla realizzazione del sito (Trino in prima battuta non è tra i siti idonei). La localizzazione comporta l'utilizzo di 150 ettari di terreno agricolo e il coinvolgimento di un'area entro i 50 chilometri con una densità di 1.706.000 abitanti.