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Santhiatese | 17 febbraio 2023, 13:20

Una Posta più moderna ed efficiente

La chiusura temporanea degli uffici postali santhiatesi, di cui tanto si parla, è volta alla realizzazione del progetto “Polis” che vedrà la creazione di uno sportello per servizi quali carta d’identità elettronica, passaporto e tanto altro

La sindaca Ariotti insieme ad altri sindaci coinvolti dal progetto

La sindaca Ariotti insieme ad altri sindaci coinvolti dal progetto

SANTHIA’ – Si tratterà di una chiusura temporanea finalizzata al miglioramento dei servizi al pubblico: è questa la ragione che sta dietro alla tanto discussa notizia della chiusura degli uffici postali di Santhià. La città infatti farà parte di quei 7mila comuni italiani sotto i 15mila abitanti in cui verrà realizzato il progetto "Polis", pagato in parte con i fondi del PNRR ed in parte direttamente da Poste.

 

La presentazione del progetto in questione si è tenuta a Roma lunedì 30 gennaio presso il “Centro Congressi La Nuvola”, alla presenza delle principali cariche istituzionali dello Stato e dei 7mila sindaci dei Comuni italiani con meno di 15.000 abitanti coinvolti: tra loro c’era anche Angela Ariotti. “Ci tengo a rimarcare che la chiusura sarà temporanea e non definitiva, onde evirare che si diffondano inutili allarmismi – spiega il sindaco – e si tratterà di un periodo di 2 mesi e non di 4 come inizialmente preventivato”. Per ovviare agli ovvi disagi che questa chiusura porterà ai cittadini, l’amministrazione ha individuato e proposto uno spazio comunale in centro paese dove erogare i vari servizi , avendo valutato come poco valida la soluzione logistica di spostare i servizi alla posta di Tronzano.

 

“Non è assolutamente fattibile che i santhiatesi si debbano spostare nel paesino vicino per poter usufruire dei servizi, pensiamo solo agli anziani. E poi anche perché l’ufficio postale di Tronzano si trova anche in una zona con poco parcheggio – commenta la Ariotti – per questo motivo ci siamo adoperati per suggerire un locale in Santhià. Le Poste hanno già effettuato un sopralluogo, ma siamo ancora in attesa di avere l’ok definitivo sull’idoneità del posto”.

 

Presso gli uffici santhiatesi verrà realizzato uno sportello che erogherà diversi servizi quali la richiesta di carta identità elettronica, del passaporto, dei certificati di stato civile e anagrafici, autodichiarazioni di smarrimento, denuncia di detenzione e trasporto di armi (gestiti dal ministero dell'Interno); richiesta di riemissione di codice fiscale, estratto conto posizioni debitorie, visura planimetrie catastali, esenzione canone Rai, deleghe soggetti fragili (gestiti dall'Agenzia delle Entrate); certificati giudiziari (ministero della Giustizia); Isee, estratto contributivo, modello Obis per i pensionati, certificazione unica (Inps); rilascio patente nautica, denuncia e richiesta duplicati patente (ministero per le Infrastrutture). In alcune sedi verranno poi realizzate anche colonnine di ricarica per veicoli elettrici e totem attivi 24h su 24h per l'erogazione dei servizi anche quando la Posta è chiusa. Verrà inoltre cambiato il Postamat per renderlo idoneo ad effettuare non solo i prelievi ma anche altre operazioni, come già fattibile nei bancomat delle banche. “Ritengo che potenziare la Posta sia importante e auspico che questa rivoluzione possa portare a riaverla aperta anche il pomeriggio, come era prima della pandemia – conclude infine il sindaco – per poter dare un servizio migliore a tutti i cittadini”.

Anita Santhià

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