Salvano un uomo che vuol togliersi la vita: il grazie di Santhià a due agenti valorosi

La Città di Santhià ringrazia i due agenti della Polfer che, qualche giorno fa, in stazione, hanno salvato un 43enne italiano che voleva togliersi la vita gettandosi sotto un treno in arrivo.

L’uomo, in stato confusionale e con una ferita sulla fronte, è stato avvistato dagli agenti in servizio, che hanno intuito la sua intenzione di compiere un gesto disperato, confermato poi dalla stessa persona e  gli agenti, rischiando seriamente la loro incolumità, con prontezza lo hanno bloccato, accompagnandolo poi negli Uffici e successivamente affidandolo alle cure sanitarie.

Nella giornata di mercoledì il sindaco Angelo Cappuccio, la vice Angela Ariotti e gli assessori Mattia Beccaro e Renzo Bellardone hanno ringraziato gli agenti per questo “atto di valore” svolto in servizio, conferendo loro un Encomio della città di Santhià durante una cerimonia pubblica che si è svolta nella Sala Consiliare del Municipio di Santhià.

Alla premiazione ha partecipato il Dirigente Superiore del Compartimento della Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle d’Aosta Claudio Ciccimarra, il vice ispettore Nicola Galuppo e i due premiati: gli assistente capo coordinatore della Polizia di Stato Paola Marcon e Alessio Borghetti.

E' stato un momento di ringraziamento e anche un'occasione per sottolineare ancora una volta il valore dell'attività delle forze dell'ordine a tutela della sicurezza e della salute, condiviso con il parroco don Stefano Bedello, il comandante dei Carabinieri di Santhià luogotenente Salvatore Lobrano e la Polizia Locale con il comandante ispettore Capo Franco Sacchi, il vice comandante Alessandro D'auria e l'agente Daniela Coco.