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Santhiatese | 04 settembre 2020, 13:33

Da Santhià a Codogno di corsa per rendere omaggio alle vittime del Covid

L'impresa del sindaco e ultra maratoneta Angelo Cappuccio: 140 chilometri di corsa, e incontri con i colleghi di vari centri della lomellina

La foto scattata alla partenza da Santhià

La foto scattata alla partenza da Santhià

“Ripartiamo insieme, da dove tutto è cominciato”, è la manifestazione in programma da oggi (venerdì) a domenica a Codogno dove sono stati organizzati diversi eventi  per ricordare le vittime del Coronavirus. Tra i partecipanti anche il sindaco di Santhià, Angelo Cappuccio che, per raggiungere la località lombarda, ha scelto un mezzo di locomozione davvero originale... le gambe.

Ultramaratoneta con alle spalle molte prove impegnative, Cappuccio è partito giovedì sera da Santhià con l'obiettivo di raggiungere Codogno alle 20 di venerdì, dopo una corsa lunga 140 chilometri.

Nel suo percorso Cappuccio ha attraversato nella notte San Germano, Vercelli, Palestro, Robbio, Sant'Angelo Lomellina, Ceretto Lomellina, Mortara, Tromello, Garlasco e poi via via Gropello Cairoli, Pavia, Belgioioso, Casalpusterlengo per arrivare in serata a Codogno.

Ad accompagnarlo, lungo il tragitto,Renzo Comoglio e Mattia Beccaro (che fornoscono l'assistenza tecnica), mentre numerosi colleghi gli hanno fatto gli auguri nel corso degli attraverasmenti dei vari centri.

Sulla pagina Facebook (clicca QUI) ci sono gli aggiornamenti in tempo reale per seguire una trasferta "che - precisa il sindaco Cappuccio - al Comune non costerà neppure un euro".

redaz

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