Una è trovata faccia a faccia con un ladro che si era introdotto nel suo alloggio e che, puntandole una torcia in faccia, le ha sottratto del denaro prima di fuggire. L'altra, per lo spavento, ha avuto un malore. Sono state nottate terribili quelle dei giorno scorsi, Alice Castello. Il paese, in particolare nel fine settimana, è finito nel mirino dei ladri. In alcuni casi i furti sono andati a segno, in altri sono stati solo tentati, tuttavia sono numerosi - una ventina addirittura - gli episodi registrati tra venerdì, sabato e domenica.
Lunedì 17 dicembre, alle 21 alla Casa degli Alicesi, l'amministrazione comunale ha organizzato un incontro con i carabinieri della stazione di Santhià e con gli agenti della Polizia locale per confrontarsi con la popolazione sui temi della sicurezza.
"Ringrazio il comandante dei carabinieri della stazione di Santhià per la consueta cortesia e disponibilità - scrive in un messaggio su Facebook il sindaco del paese, Gigi Bondonno -. Premesso che si è attivato per far perlustrare il territorio da pattuglie dell’Arma, azione effettivamente svolta, il luogotenente Lobrano ha sottolineato la necessità di informare tempestivamente e in maniera dettagliata circa situazioni di possibili effrazioni. Comprendo la rabbia di chi subisce un furto, è capitato un paio di volte anche a me, ma spero ci si trovi tutti d’accordo sul fatto che non possiamo prescindere dal collaborare con le Forze dell’Ordine”.
Nelle settimane precendenti, altri paesi, al confine tra vercellese e biellese - soprattutto Cavaglià - erano finiti nel mirino dei malviventi, con furti a raffica in case del centro e nelle cascine più isolate.
redaz