Un viaggio tra le cripte di Vercelli, Santhià, Lenta

Alla scoperta delle cripte - di Vercelli, Santhià e Lenta - con il Fai di Vercelli. Protagoniste delle Giornate di Primavera, sabato 25 e domenica 26 marzo.

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA: ALLA SCOPERTA DEI TESORI NASCOSTI (LEGGI QUI)

In veste di ciceroni un centinaio di studenti dei vari ordini scolastici, coinvolti nel progetto dalla delegazione presieduta da Paoletta Picco. A Vercelli si alterneranno i ragazzi del Liceo Avogadro, e dell'Istituto Comprensivo Rosa Stampa che oggi, sabato 25 marzo, guideranno i visitatori dalle 14 alle 18 nella cripta dei vescovi, sotto la Cappella di Sant’Eusebio. Domenica 26 invece le visite sono previste dalle 13 alle 17 e dalle 18,30 alle 19,30. L’accesso alla cripta del duomo è possibile anche per disabili e viene effettuata in gruppi di una ventina di persone.

A Santhià sarà invece aperta la cripta della Collegiata di Sant’Agata e San Giorgio:  sabato 25 dalle 10 alle 17 e domenica 26 dalle 13 alle 17: ad accogliere i visitatori, che anche in questo caso potranno entrare in piccoli gruppi, saranno i ragazzi dell'Istituto superiore Lagrangia e dell'Avogadro.

A Lenta aprirà le porte il castello-monastero cripta di San Biagio; si potrà visitare sabato 25 dalle 11 alle 18 e domenica 26 dalle 13 alle 18. Si tratta di uno dei rari esempi di monasteri fortificati e la possibilità di visitare la struttura risulta davvero particolare.

Ricchiessimo anche il programma messo in campo a Borgosesia: l'itinerario "Agnona. La strada del cashemere di là dal fiume", con la guida dei ragazzi del Liceo Scientifico Ferrari, del Classico D'Adda, dell'Itc Caimi, e del Mercurino Arborio, proporrà visite alla cappella di Sant'Antonio di Agnona (sabato e domenica dalle 10 alle 17); all'oratorio della Beata Vergine delle Grazie, al Torchio Sartorio, alla chiesa parrocchiale dell'Annunziata, si cortili di Agnona, alla dogana napoleonica e alle ville del cavalier Giuseppe Isnard.