Capi d'abbigliamento con marchi contraffatti: vercellese nei guai

Aveva in casa uno stock di gadget e capi d'abbigliamento contraffatti il vercellese incappato nel controllo della Guardia di Finanza che, nella sua abitazione, ha sequestrato 486 prodotti. Si tratta, per la gran parte di magliette, sciarpe, berretti, cuffie, scalda collo e cuscini riportanti nomi, marchi e segni distintivi di squadre nazionali (Inter, Milan, Roma e Juventus) ed estere (Italia, Germania e Brasile).

Marchi fasulli, quelli riportati sulla merce finita sotto sequestro: il vercellese ha riemediato una denuncia per il reato di commercio di prodotti con segni falsi.

Numerosi sono i controlli effettuati dalle Fiamme Gialle rivolti nel settore della contraffazione e del commercio di prodotti non genuini e insicuri, nonché la violazione del diritto d’autore, che danneggiano il mercato, sottraggono opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mettono in pericolo la salute dei consumatori.