Due studenti del Lagrangia primi al concorso di Filosofia

Sono Macarciuc Nelea (III B) e Alberto Carrascon (IIIC) i due studenti dell’istituto superiore Lagrangia, Liceo Classico di Vercelli, allievi della professoressa Grazia Brugnetta, i vincitori ex aequo del premio in memoria del Prof. Ezio Garuzzo, già preside dell’ex istituto magistrale “Diodata Roero Saluzzo” di Alessandria, concorso al quale possono partecipare solo quegli studenti degli Istituti Superiori della Regione Piemonte che già abbiano dato dimostrazione delle loro capacità nelle discipline filosofiche.

Il tema di quest’anno “Pace, cosmopolitismo e diritto di ospitalità da Kant ai giorni nostri” è stato affrontato dai partecipanti al concorso nel corso della prova scritta del 7 aprile: impegnativa e faticosa, richiedeva la trattazione di quattro tracce ela capacità di trattare l’argomento da diverse angolazioni, facendo riferimento a diverse argomentazioni.

Gli elaborati degli studenti vercellesi sono stati così valutati commissione giudicante , formata da D.S. dell’Istituto “Saluzzo-Plana”, da un rappresentante del Centro ricerche divulgazione socio culturale di Alessandria, un docente universitario e due insegnanti di materie filosofiche di Istituti Superiori della Provincia di Alessandria, come segue.

"NELEA MACARCIUC: dimostra una buona capacità di sintesi e di inquadramento della problematica trattata con uno svolgimento lineare, preciso ed organico.

CARRASCON ALBERTO: dimostra il possesso di conoscenze ampie e approfondite sull’argomento trattato con una buona precisione concettuale e coerenza nell’esposizione".

Premiati ufficialmente nel corso della cerimonia svoltasi il 5 maggio scorso nell’Aulamagna del Saluzzo-Plana in presenza di tutti gli organizzatori, l’istituto “Saluzzo-Plana” di Alessandria, in collaborazione con il Centro Ricerche Divulgazione Socio-Culturale, la Provincia di Alessandria, il Comune di Alessandria e la famiglia Garuzzo, gli allievi del Lagrangia hanno talmente convinto la giuria da far modificare i criteri di premiazione: seppur molto diversi nell’impostazione e nella scelta delle argomentazioni, i due elaborati risultavano entrambi pregevoli ed interessanti.

La commissione ha quindi deciso di attribuire un doppio primo premio ex aequo modificando l’importo del premio (invece che 600 al primo e 400 al secondo, 500 euro ad entrambi). I premi, offerti dalla Cassa di Risparmio di Alessandria, sono andati anche gli studenti qualificati tra i primi 12: attestato di partecipazione e una copia del libro del prof. Massimo Mori “La pace e la ragione: Kant e le relazioni internazionali: diritto, politica, storia” (Il Mulino , 2008).

Prima della cerimonia di premiazioni studenti e docenti hanno assistito ad una interessante conferenza del Prof. Mori sul tema del concorso che, prendendo le mosse dalle due opere principali di Kant, “Per la pace perpetua” e “Metafisica dei costumi”, ha illustrato i concetti di diritto pubblico, diritto internazionale e diritto cosmopolitico con un interessante confronto tra la situazione storica in cui Kant matura tali convinzioni e la situazione attuale della problematiche relative all’UE, all’immigrazione, ai processi per genocidio e crimini di guerra.