A pochi giorni dall'elezione dal voto anche il Comitato Pendolari si fa sentire per chiedere che l'amministrazione comunale si faccia promotrice delle istanze di chi viaggia ogni giorno per lavoro.
In una lettera rivolta ai sette candidati sindaco, il Comitato chiede un interessamento dell'amministrazione comunale per il ripristino delle corse soppresse durante la pandemia e mai ripristinate, come il primo treno del mattino verso Torino e l’ultimo verso Milano, ma anche di prestare una maggiore attenzione ai servizi che possono agevolare la vita dei pendolari. Se infatti la programmazione delle corse è materia estranea all'attività delle amministrazioni locali, diversa è la situazione relativa alla gestione delle aree limitrofe alla stazione. Ai sette candidati sindaco - Gabriele Bagnasco, Valentina Bruson, Michelangelo Catricalà, Andrea Corsaro, Fabrizio Finocchi, Carlo Olmo e Roberto Scheda - i pendolari chiedono un occhio di riguardo verso la zona dei parcheggi di parco Kennedy. «Piazza Roma, viale Garibaldi e il parcheggio dell'Isola negli ultimi anni hanno subito lavori di ammodernamento che hanno migliorato il contesto. Però ci vengono segnalati il pessimo stato della pavimentazione all’uscita della stazione e la poca manutenzione in tutta la zona parcheggi a ridosso del muro di confine verso Parco Kennedy».
L’elenco delle richieste, sottoscritto dal Comitato pendolari Vercelli e da Comis, Coordinamento mobilità integrata e sostenibile, prosegue con la richiesta di aumentare corse e capienza dei mezzi lungo una tratta strategica per la mobilità del nord e con l’invito «a mettere in rete tutto il trasporto pubblico locale in modo da garantire la connessione a tutti i territori, privilegiando il treno dove c’è la ferrovia».