"Canzoni per la Pace", venerdì, a Vicolo Schilke. Protagonista dell'evento organizzato con Anpi Vercelli è la vercellese Emanuela Barazia, mezzosoprano che ha nelle corde una grande passione per la viarietà di espressione del canto.
La sua attività musicale è iniziata a Vercelli, con la specializzazione in musica rinascimentale e barocca, facendo parte a 16 anni del Coro Polifonico Viotti diretto dal maestro Vittorio Rosetta.
Ma ha anche fatto ricerca nell’ambito della musica popolare e imparando ad accompagnarsi alla chitarra, ha eseguito in molte performance canti su temi sociali; ha seguito corsi jazz con Giorgio Gaslini e fatto parte di svariati ensembles vocali e strumentali. In seguito, ha deciso di approfondire lo studio del canto lirico con Lía Araujo, diplomandosi in canto al Conservatorio Paganini di Genova.
Ha fatto parte dell'organico dei Cori del Teatro di Genova e dell'Accademia Santa Cecilia in Roma, e ha vinto numerosi premi come solista (Accademia Barocca Roma, Conegliano Veneto, Città di Roma, Alcamo). Il debutto in Cavalleria Rusticana, ricevendo il premio del concorso Battistini dalle mani di Fiorenza Cossotto, segna l'inizio della carriera solista.
Ha cantato, tra gli altri, con Rockwell Blake per il Teatro La Fenice di Venezia nel Barbiere di Siviglia di Rossini, con Giaiotti e Mariotti, e nei teatri d’opera di moltissime città italiane estranierte.
Ha per lungo tempo affiancato alla carriera di cantante quella di insegnamento del canto. Vive nel Regno Unito, ma la sua famiglia risiede a Vercelli, dove è cresciuta.