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Politica | 13 giugno 2023, 18:01

«L'amministrazione Corsaro: nessuna idea, nessun progetto per il futuro»

Pd, Siamovercelli, Voltiamo Pagina: 17 emendamenti al Bilancio, che verrà discusso in Consiglio comunale

«L'amministrazione Corsaro: nessuna idea, nessun progetto per il futuro»

Il prossimo giovedì in consiglio comunale si voterà il bilancio 2023, l’ultimo in cui questa amministrazione ha la possibilità di portare le proprie idee e i propri progetti per il futuro. E come ogni anno la conferma è sempre la stessa: nessuna idea, nessun progetto, nessun futuro. Le uniche certezze sono la previsione di un aumento della pressione fiscale, un taglio alle risorse destinate alle famiglie e una serie di progetti sconnessi tra loro, privi di una visione strategica. Principe è il progetto di rigenerazione urbana di cui tanto si sta parlando, per il quale è bastato da parte nostra rendere pubblica la discussione per scatenare forti discussioni tra una parte della maggioranza e il Sindaco stesso.

Per provare a dare a questo bilancio una visione di progetto e di programmazione, giovedì presenteremo in aula 17 emendamenti a bilancio e DUP. Si chiede innanzitutto di utilizzare le risorse extra che l’Amministrazione ha aggiunto in altri capitoli per implementare invece quelle risorse del sociale che sono state tagliate. Per quanto riguarda gli aspetti programmatici si è intervenuti su cultura, ambiente, trasporti, sviluppo economico, politiche sociali e lavoro.

Sulla sostenibilità ambientale si chiede innanzitutto che tutte le azioni portate avanti dall’amministrazione confluiscano in una strategia - concordata con cittadinanza, associazioni di categoria e sindacati - di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici, che preveda anche una particolare attenzione alla qualità dell’aria e all’azzeramento del consumo di suolo. Questo approccio si rispecchia anche nelle proposte in ambito trasporti, sui quali chiediamo di intervenire sulla pianificazione urbana per promuovere la mobilità sostenibile e di incrementare le stazioni di ricarica delle auto elettriche.

Si chiede inoltre, vista la scadenza dell’affidamento per la gestione del verde, di rivedere il nuovo piano alla luce delle carenze mostrate in questi anni, garantendo maggior efficacia e al contempo sostenibilità ambientale, così come un’attenzione particolare per il tema dei forasacchi.

Sulla cultura si vuole promuovere un approccio diffuso, attento alle esigenze di tutte le classi sociali e anagrafiche, con particolare attenzione ai giovani, alle periferie e alla promozione degli artisti locali. In ambito sviluppo economico, si chiedono interventi mirati a promuovere la digitalizzazione, che consentano di aumentare la competitività delle aziende e l’attrattività della città. Si richiedono anche interventi per rilanciare il commercio in Via Galileo Ferraris, principale arteria di avvicinamento tra la stazione e il centro città.

Si chiede infine l’istituzione di tavoli di lavoro per discutere tematiche di rilievo che richiedono il coordinamento di diversi attori, come la tematica dei migranti in Piazza Mazzini e il lavoro. Per quest’ultimo si intende potenziare e coordinare le attività del Consorzio UN.I.VER e di Coverfop.

Si tratta di una serie di proposte organiche e connesse, che mostrano un’idea di città per il 2030 diversa da quella che, attualmente, è il risultato di una serie di progetti isolati e a spot, che non possono apportare vantaggi e dare una visione di futuro alla nostra città.

Alberto Fragapane, Capogruppo Partito Democratico Vercelli

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