Gli infortuni sono in aumento in tutto il Piemonte (+ 0,88 per cento nel primo semestre), ma in alcune città l'aumento è ben più visto: e Vercelli registra un significativo quanto preoccupante + 3,25.
Sembrerebbero in calo, invece, le malattie professionali. Ma è una pia illusione “perché l'Inail, comportandosi né più né meno come un'assicurazione, tende a respingere. Insomma, ci vuole tempo affinché si ottenga il riconoscimento delle malattie professionali” dice il segretario della Cgil Vercelli-Valsesia, Luca Quagliotti. Il tema della malattia professionale è caldo.
In un comunicato la Cgil scrive: Le patologie denunciate sono le più svariate, ma risultano essere per la maggior parte legate all'usura dell'apparato muscolo-scheletrico (polsi, articolazioni, spalle, schiena, ecc..), malattie dell'apparato uditivo per esposizione a rumore (ipoacusia) e i tumori (k. Polmonare, mesotelioma pleurico, ecc.). Gli aumenti dei tumori è legato anche alle mancate bonifiche da parte delle aziende che hanno lasciato, o lasciano, il territorio vercellese “inquinato”, soprattutto di cancerogeni: chi ne subisce le conseguenze spesso sono i lavoratori, le proprie famiglie e, come studi recenti dimostrano, i cittadini.
Occorre sottolineare che solo un esiguo numero di richieste di riconoscimento di malattie professionali viene riconosciuto ed è per questo che spesso si aprono contenziosi legali con l'Inail. Avere il riconoscimento di una malattia professionale, oltre a far valere un proprio diritto, apre al lavoratore la possibilità di ottenere riconoscimenti economici e/o prestazioni da parte dell'Inail ed eventualmente anche di richiedere un risarcimento in sede legale”.
A Vercelli, Cgil aprirà uno sportello (aperto a tutti) il martedì mattina dalle 9 alle 12.30 presso la sede del Patronato INCA e il venerdì a Trino Vercellese dalle 9 alle 12, previo appuntamento. Il Servizio è su prenotazione presso la sede di Borgosesia mentre seguirà il normale orario di apertura delle sedi di Gattinara e Santhià.
E ancora. Per rendere consapevole tutta la cittadinanza sui rischi delle malattie professionali (soprattutto quelle tumorali) e dei danni da lavoro e di quelli derivanti dall’esposizione all’amianto che connotano il territorio Vercellese – e soprattutto – sui diritti lesi che è possibile rivendicare, la Cgil Vercelli Valsesia ha indetto un’Assemblea pubblica lunedì 20 novembre – ore 20.30, presso il Teatro civico di Trino - dove interverranno: Lalla Spione Responsabile Inca Cgil della Regione Piemonte, l'avvocato Laura D’Amico Ufficio legale CGIL, Nicola Pondrano ex Presidente Fondo Nazionale Vittime dell’Amianto (IInail), Elena Ferro Segreteria Regionale CGIL. Porteranno il loro saluto Luca Quagliotti Segretario Generale CGIL Vercelli Valsesia e Alessandro Portinaro Sindaco di Trino.
redaz