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Economia | 17 settembre 2024, 10:20

Il Lagotto Romagnolo: Il Cane da Tartufo per Eccellenza

Il Lagotto Romagnolo è una delle razze italiane più affascinanti e antiche, con una storia che si intreccia indissolubilmente con la tradizione della caccia al tartufo.

Il Lagotto Romagnolo: Il Cane da Tartufo per Eccellenza

Originario della Romagna, il cane dal pelo ricciuto e dal temperamento vivace è l’unico cane al mondo specializzato nella ricerca del tartufo. Apprezzato per il suo fiuto straordinario e la sua capacità di muoversi agilmente tra i terreni più impervi, il Lagotto Romagnolo è oggi un protagonista imprescindibile nella cultura gastronomica italiana, soprattutto nelle aree ricche di tartufi come il Piemonte e le Langhe.

In quest’articolo approfondiremo le caratteristiche uniche della razza, il suo addestramento e l’importanza che riveste nella ricerca del pregiato fungo ipogeo.

Le Origini e le Caratteristiche del Lagotto Romagnolo

Il Lagotto Romagnolo vanta radici antiche.

Originariamente utilizzato come cane da riporto nelle paludi della Romagna, il suo nome deriva dal dialetto "lagòt", che significa "cane da acqua". Con il prosciugamento delle paludi, questa razza ha trovato una nuova vocazione: la ricerca del tartufo.

Fisicamente, il Lagotto è un cane di taglia media, caratterizzato da un pelo riccio e lanoso, che lo protegge da condizioni climatiche avverse e dalle intemperie dei terreni boschivi. Il suo olfatto acuto e la sua intelligenza lo rendono il compagno ideale per la caccia ai tartufi, poiché è in grado di individuare anche i più nascosti e preziosi tartufi bianchi e neri.

Una delle caratteristiche che distingue il Lagotto Romagnolo da altre razze è la sua estrema dedizione al lavoro.

Non si lascia distrarre facilmente e possiede una notevole capacità di concentrazione, indispensabile per seguire le tracce del tartufo sotto terra. Inoltre, la sua indole amichevole e affettuosa lo rende un eccellente compagno anche al di fuori delle battute di ricerca.

L'Addestramento del Lagotto Romagnolo

L'addestramento di un Lagotto Romagnolo per la ricerca del tartufo richiede tempo, pazienza e, soprattutto, una connessione speciale tra cane e padrone.

Il percorso inizia sin dalla tenera età, quando i cuccioli vengono esposti ai primi odori e cominciano a sviluppare le loro capacità olfattive. Il processo di formazione prevede esercizi mirati a stimolare il loro fiuto, abituandoli a riconoscere l’odore unico del tartufo, ma anche a resistere alla tentazione di scavare indiscriminatamente.

Un aspetto rilevante dell’addestramento del Lagotto è l’obbedienza.

Il cane deve imparare a fermarsi una volta individuato il tartufo, segnalando la scoperta al padrone senza danneggiare il terreno o il prezioso tubero. Il delicato equilibrio tra istinto e disciplina è il segreto del successo del Lagotto Romagnolo come cane da tartufo.

Il Ruolo del Lagotto Romagnolo nella Cultura Italiana

Oltre a essere una razza apprezzata per le sue abilità nella ricerca del tartufo, il Lagotto Romagnolo ha assunto un ruolo simbolico nella cultura italiana, soprattutto nelle regioni legate alla tradizione tartufigena. Questo specie non è solo un partner di lavoro, ma è anche un emblema di una connessione profonda tra l’uomo e la natura.

Nelle Langhe, ad esempio, la presenza del Lagotto durante le stagioni di caccia al tartufo è sinonimo di qualità e autenticità. La sua figura, spesso ritratta in dipinti e fotografie che celebrano la tradizione rurale, è diventata parte integrante dell'immaginario collettivo.

La Ricerca del Tartufo in Piemonte

Il Piemonte, e in particolare la zona delle Langhe, è una delle regioni più popolari per la produzione di tartufi, specialmente per il Tartufo Bianco d'Alba.

In Tal contesto, il ruolo del Lagotto Romagnolo diventa essenziale. La caccia al tartufo in Piemonte è una tradizione antica, che unisce natura, cultura e gastronomia in un’esperienza unica e affascinante.

Partecipare a un'esperienza di "Caccia al Tartufo" in Piemonte è un’occasione imperdibile per scoprire il territorio e immergersi in un'attività che richiede dedizione e passione.

Casa di Langa, rinomata struttura nel cuore delle Langhe, offre ai visitatori la possibilità di vivere in prima persona questa antica pratica, accompagnati da esperti cercatori e dai loro fedeli Lagotto Romagnolo. La sinergia tra uomo e cane, in una cornice di boschi e colline, permette di comprendere la profondità di tale arte millenaria, che continua a essere tramandata di generazione in generazione.

In definitiva, il Lagotto Romagnolo rappresenta molto più di un semplice cane da tartufo: è un custode di antiche tradizioni, un compagno affidabile e un simbolo di un patrimonio culturale che continua a vivere e prosperare. Dalla sua storia secolare alla sua specializzazione unica nella caccia al tartufo, il Lagotto incarna il perfetto connubio tra natura e uomo, tra istinto e addestramento.

 

Richy Garino

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