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Politica | 17 marzo 2024, 12:29

Comunali: e se fosse Roberto Scheda il candidato del centrodestra?

Altro interrogativo: che farà Olmo?

Roberto Scheda

Roberto Scheda

Elezioni comunali, manca poco. Ma la nebbia sulle scelte dei candidati persiste.

Chi sta meglio di tutti è Carlo Olmo, che ha presentato per primo una lista dignitosa.

Poi sappiamo che i 5 stelle hanno una candidata (Valentina Bruson, veterinaria) e che l’ex 5 stelle Michelangelo Catricalà si presenterà con una sua lista come candidato sindaco.

Ma è su Olmo che ci si interroga: è così popolare da poter ambire a diventare la terza forza in Comune? Insomma, farà un risultato analogo a quanto fecero i Siamo Vercelli quando si presentarono la prima volta?

Si dice di tutto su Olmo, il “Lupo bianco”. Che possa addirittura conquistare la seconda posizione, e quindi ambiare ad arrivare al ballottaggio e quindi al ruolo di sindaco, oppure che faccia invece un buco nell’acqua, tipo 5 per cento ben che gli vada.

 

Restiamo ai candidati. Siamo a tre, mancano le due corazzate, centrodestra e centrosinistra.

Partiamo dal centrodestra. Per vincere basta poco: confermare la candidatura Corsaro. Ma così non sarà, sembra. Un po’ perché il primo cittadino è indigesto alla Lega, e un po’ perché in base ad accordi territoriali extra-large, che prevedono che il candidato sindaco sia scelto proprio dalla Lega, Corsaro potrebbe essere messo da parte.

Chi al posto suo? Se il candidato lo deve scegliere la Lega, i nomi di Riva Vercellotti (che punta alla Regione) o del presidente della Provincia, Gilardino, sono da depennare. La Lega, però, a Vercelli, dopo il siluramento di Tiramani, è in caduta libera. E non ha un nome forte da proporre, dal momento che Alessandro Stecco è tornato a fare il medico. Il nome che gira comunque c’è, ed è quello di Roberto Scheda, 82 anni ma ben portati (e poi: fece un gran bel risultato alle ultime elezioni con la sua lista)

Un nome forte, certo, talmente forte… che pochi mesi fa era dato come possibile (o aspirante) candidato del centrosinistra: magie della politica.

E veniamo al centrosinistra. Il nome forte ce l’avrebbe, ed è quello dell’ex sindaco Gabriele Bagnasco. Ma Bagnasco avrebbe detto No grazie. Come dargli torto del resto: il centrodestra con Corsaro vincerebbe in carrozza, con Scheda… anche. Ci sarebbe un altro nome “pesante”, o comunque di prestigio: Maura Forte. Ma Maura Forte è stata messa all’angolo. Dopo aver cercato varie soluzioni il PD, che è la forza che dovrebbe capeggiare il cartello di centrosinistra, dovrebbe, tra pochi giorni, annunciare il nome del candidato sindaco. Speriamo che sia femmina, dice qualcuno…

Riassumendo: tre candidati ci sono, da definire quelli delle due corazzate, da capire che faranno Azione e Italia Viva.

Remo Bassini

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