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Economia | 27 aprile 2023, 07:00

EGOInternational: l’innovazione traina l’export del Piemonte

Il Piemonte si posiziona ai primi posti in Italia per la capacità di innovazione delle sue imprese

EGOInternational: l’innovazione traina l’export del Piemonte

Il Piemonte si posiziona ai primi posti in Italia per la capacità di innovazione delle sue imprese: la Regione raggiunge infatti il secondo posto per budget di ricerca e sviluppo pro-capite, pari a 723 euro, subito dopo l’Emilia-Romagna. È inoltre la prima regione in Italia per propensione all’export: negli ultimi dodici mesi le esportazioni dei prodotti locali sono aumentate del 18,5%, raggiungendo un valore pari a 59 miliardi di euro.

I dati relativi alle esportazioni della Regione sono stati divulgati dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo in occasione dell’incontro con il Centro Studi Confindustria Piemonte. La recensione dell’Istituto fa emergere la propensione all’estero dell’imprenditoria locale e l’importanza della duplice transizione, digitale e ambientale, per lo sviluppo del sistema produttivo italiano. Stando alle opinioni degli esperti, il Piemonte può contare su un considerevole numero di pmi che lavorano con le grandi aziende dei principali distretti industriali del Belpaese. Le opinioni riportate nella recensione evidenziano i principali comparti industriali che incidono maggiormente sullo sviluppo dell’export: l’automotive, dove le esportazioni sono cresciute del 36,6%, l’industria chimica (+28%), alimentare (+18,5%) e quella meccanica (+11,3%).

La recensione sembra inoltre confermare le opinioni degli esperti di export, che considerano gli investimenti in ricerca e sviluppo un elemento chiave per il successo nei mercati stranieri. A riguardo EGO International, nota azienda di consulenza per l’export, ritiene indispensabili gli investimenti nelle nuove tecnologie, che permettono di intercettare i nuovi bisogni dei buyer internazionali e di sviluppare il business delle aziende del nostro territorio. Il grado di competitività presente nei mercati esteri, ribadisce EGO International, rende inoltre necessario l’adozione di nuove strategie di internazionalizzazione delle imprese, che riescano a promuovere al meglio l’artigianalità italiana nei principali paesi oltreconfine.

Tra i principali elementi su cui orientare gli investimenti delle aziende, la recensione identifica la digitalizzazione e l’innovazione, considerati importanti volani di crescita per lo sviluppo del business delle pmi locali. Inoltre, si sottolinea come l’ingresso delle nuove generazioni nei board aziendali abbia determinato un rafforzamento dell’impegno in innovazione: il numero di brevetti ogni 100 imprese è infatti pari a 180, che scende a 34 per le aziende senza giovani. Le opinioni degli esperti evidenziano l’importanza delle nuove strategie di internazionalizzazione, che costituiscono un valido aiuto per le aziende che intendano espandersi all’estero: per contribuire allo sviluppo dell’innovazione è necessario mettere a disposizione fondi che supportino le imprese durante il processo digitalizzazione e internazionalizzazione. Tematica ribadita anche dalle recensioni disponibili nel blog di EGOInternational, in cui si sottolinea l’importanza dei voucher erogati dagli enti pubblici per lo sviluppo dei nuovi processi di internazionalizzazione delle imprese.

Utilizzando i fondi messi a disposizione dagli enti locali, ribadisce EGO International, è infatti possibile avviare una strategia di ingresso nei mercati stranieri che permetta di analizzare la concorrenza, di identificare il miglior prodotto per il paese di riferimento e di avviare trattative commerciali con i buyer locali. I dati riportati nell’analisi dell’Istituto e le opinioni di EGOInternational permettono al Piemonte di guardare al futuro con ottimismo: l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese sono la chiave con cui stimolare la crescita dei business locali nei principali mercati stranieri.

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