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Economia | 06 dicembre 2021, 07:00

Come si sceglie una casetta prefabbricata in legno?

Il futuro dell'innovazione interessa tutti i settori e non può bypassare quello dell’edilizia.

Come si sceglie una casetta prefabbricata in legno?

Il futuro dell’innovazione interessa tutti i settori e non può bypassare quello dell’edilizia. In particolare, ci si riferisce alla bioedilizia, la cui punta di diamante è rappresentata dalle casette in legno prefabbricate. Ideali sia come abitazione principale che come dépendance da giardino, ce ne sono in commercio di molti tipi e materiali, con varie caratteristiche e personalizzazioni in base ai gusti del cliente.

In Italia, l’azienda leader nella costruzione e rivendita di case prefabbricate in legno, casette da giardino coibentate, garage e tettoie da giardino è Pineca, in attività dal 1993. I professionisti che lavorano in questa azienda guidano e accompagnano il cliente durante tutte le fasi di valutazione e scelta consapevole della migliore e più adatta casetta in legno. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.pineca.it/case-di-legno/100mq/.

Scegliere una casetta in legno: cosa valutare?

Ciò che rende le case in legno prefabbricate una soluzione abitativa preferita dai clienti è, innanzitutto, la cura che Pineca mette nella scelta dei materiali, sempre più performanti e rispettosi dell’ambiente.

È il legno il materiale principale con cui vengono realizzate le casette, proveniente da foreste certificate e autorizzate, con standard di alta qualità e robustezza: da qui si nota l’attenzione rivolta all’ambiente, poiché estrarre il legno da queste foreste vuol dire limitare la deforestazione, l’annesso problema dell’inquinamento e rispettare i tempi di crescita degli alberi. L’attenzione alla sostenibilità durante le fasi di raccolta e lavorazione del legno, all’impatto energetico della realizzazione e alla riduzione degli scarti, rende green la bioedilizia firmata Pineca.

L’abete rosso scandinavo e il larice sono i più impiegati per la costruzione delle casette prefabbricate: due varietà di legno lamellare molto resistenti, flessibili, elastiche, maneggevoli, durature nel tempo, performanti e adatte a soddisfare il cliente nel rapporto qualità/prezzo.
Il legno lamellare è anche uno dei migliori materiali antisismici, in grado di resistere alle scosse telluriche.

Ed è proprio la longevità delle costruzioni prefabbricate in legno a contribuire al loro successo. Inoltre, non necessitano di particolari tecniche di manutenzione, grazie alla cura messa in fase di progettazione: le innovative tecnologie impiegate, l’efficiente tecnica di posatura, la qualità dei materiali, i trattamenti ignifughi, riducono gli interventi di manutenzione ordinaria delle casette. I costruttori garantiscono un comfort abitativo della durata di circa trent'anni.

Tra i primi aspetti su cui il cliente si sofferma nella valutazione della scelta di un prefabbricato in legno, vi è ovviamente il prezzo. Stabilirlo a priori è difficile, poiché molte sono le variabili che lo fanno crescere o diminuire: materiali scelti, tecnica di costruzione, infissi e rifiniture, tipo di pavimentazione, veranda esterna opzionale, impianti. Ma è certo, però, il costo contenuto rispetto alla costruzione di una tradizionale casa in muratura. Utilizzare materie prime naturali abbatte i costi per l’acquisto dei materiali e sulla mano d' opera.

Le tecniche di costruzione più impiegate e affidabili, che influenzano il prezzo, sono:

 

  • platform frame o a telaio: tecnica che usa dei montanti verticali irrobustiti e una trama termoisolante e fonoassorbente;
  • x-lam: un pannello di tavole sovrapposte a 90° e incollate, di spessore e dimensione variabili;
  • blockhaus: tecnica con legno sagomato in lastre una sull’altra o in posizione angolare, coibentate internamente e decorative all’esterno.

A incidere sul prezzo è anche il tipo di prefabbricato scelto: una casetta del catalogo o una costruzione commissionata su richiesta del cliente avranno dei prezzi finali differenti. Le prime sono strutture grezze, e sarà l’acquirente a farsi carico di tutte le spese accessorie per rifinirla e arredarla; le seconde, invece, sono casette “chiavi in mano”, consegnate già complete di impianti e rifiniture interne, pronte ad essere abitate.

Pertanto, prima di preoccuparsi del costo, è bene soffermarsi sul pregio di poter personalizzare la costruzione in legno a seconda dei gusti ed esigenze del cliente. Ogni modifica sui dettagli interni ed esterni della casa contribuisce a migliorare la gradevolezza estetica del prodotto finale e soddisfare l’acquirente.

Un altro aspetto da valutare riguarda i tempi di fabbricazione, decisamente più snelli rispetto a quelli di una struttura in cemento. Le tecniche di lavorazione del legno, semplici e poco dispendiose (sia di tempo che di denaro) agevolano la facilità di costruzione e la rapidità del montaggio: Pineca è in grado di consegnare al cliente la casetta in legno in un arco temporale medio di circa tre mesi.

L’azienda costruttrice si occupa, infine, anche di sbrigare tutte le pratiche necessarie alla richiesta del permesso di costruzione, che deve avvenire anche nel caso in cui il terreno sul quale edificare sia già di proprietà del cliente.

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