Chiude il centro cottura Dussman: addio a oltre 10mila pasti giornalieri in partenza da Caresanablot e a 41 posti di lavoro nel Vercellese.
«La Dussman Service - spiega Lara Danesino, Filcams Cgil - produce i pasti destinati alle scuole di Gattinara, Novara, Formigliana e agli ospedali di Ciriè, Cuorgnè, Chivasso Lanzo, Ivrea, Maggiore di Novara e Molinette di Torino. Contattata dal sindacato ha confermato che il Centro cottura di Caresanablot si trova in un edificio con un contratto di locazione, in scadenza a luglio 2023, considerato troppo alto, e da qui la decisione aziendale di collocare altrove il servizio ristorazione e i dipendenti che lo elargiscono».
Ai sindacati Dussmann ha assicurato che tutto il personale verrà ricollocato tra Torino e Novara: «resta però da capire quali siano le reali prospettive del personale dipendente, in larga misura con contratto part time e residente nel Vercellese», rileva la Cgil.
Danesino ricorda che Le prime avvisaglie ci sono state già a fine del 2022, quando l’azienda non ha partecipato ad appalti importanti per il Centro ristorazione e è, infatti, dallo scorso novembre che i 41 dipendenti - prevalentemente donne e con contratti a tempo parziale - hanno incominciato a preoccuparsi per il proprio destino lavorativo.
«Al netto del fatto che non è mai una buona notizia la chiusura di un'azienda del Vercellese - commenta la sindacalista - in questo caso c’è un’aggravante, ovvero che la vertenza coinvolge dipendenti soprattutto femminili. Ci troviamo, quindi, di fronte a una scelta organizzativa aziendale che penalizza soprattutto delle donne»,
Per scongiurare la chiusura del Centro cottura di Caresanablot le organizzazioni sindacali - Cgil, Cisl e Uil - hanno convocato un’assemblea unitaria venerdì 24 marzo prossimo a cui parteciperà, per la Cgil Piemonte, anche la segretaria Anna Maria Poggio con delega alle Politiche di genere.